CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ecclesiastiche che si levavano in tutta la sua obbedienza. Le diocesi a lui sottoposte furono ferocemente tassate, e gli oboli dei fedeli si trasformarono in paghe per i mercenari: così come quella romana, anche la Camera apostolica avignonese non ...
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Clemente VII Antipapa
Clemente VII
Antipapa (n. Annecy 1342-m. 1394). Roberto di Ginevra, cardinale, fu eletto (1378) dai cardinali francesi in opposizione a Urbano VI, che aveva riportato a Roma la sede papale. C., che fissò la sua sede ad Avignone, ebbe l’appoggio di Francia, Aragona e del regno ... ...
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Roberto di Ginevra (n. Annecy 1342 - m. 16 sett. 1394); cardinale, resosi tristemente famoso nella campagna del 1376-78 in Romagna, per la violenza delle sue bande brettoni, fu scelto il 20 sett. 1378 dai cardinali francesi riuniti nel castello dei Caetani a Fondi, malcontenti dell'elezione di Urbano ... ...
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Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, ultimo di cinque figli, da Amedeo III, conte del Genevese, e da Marie de Boulogne. Egli era unito ... ...
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Il cardinale Roberto di Ginevra. che aveva tanto contribuito alla ricostruzione dello stato pontificio quale legato in Romagna (1376-1378), quando fu eletto a Fondi il 20 settembre 1378 dalla fazione dei cardinali francesi, ribelli ai loro colleghi che avevano eletto poco prima Urbano VI, assunse il ... ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , il Rev. Terenzi, avendo di mira restauri ed ampliamenti del Santuario, e, pertanto, bisogno illimitato di oboli, lontano dall’atteggiarsi ad indovino o dal dire cosa alcuna che potesse letteralmente aver significato antipatriottico, accortamente ...
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obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...