SEBEITHOS (Σέβειϑος, Σέπειϑος)
A. Gallina
Personificazione dell'omonimo fiume napoletano, su oboli del IV secolo. Il capo di S., giovanile e con corna, compare sul recto delle monete, sul verso delle [...] quali si vede una Nike, seduta su un'hydrìa.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-1915, c. 579, s. v.; B. V. Head, Historia numorum, 2a ed., Oxford 1911, p. 40; Cat. Mus. Berlino, III, tav. VI, 76 ...
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SELINOS (Σέλινος, Σελινοῦς)
A. Gallina
Divinità del fiume siciliano che ha lo stesso nome, rappresentato come un giovane (in atto di sacrificare davanti ad un altare; nudo con un oggetto nella mano destra), [...] su tetradracmi e dracme, lytre ed oboli della città di Selinunte. A volte invece, sempre sulle monete della città, si vede la sola testa del fiume, raffigurato come un uomo dalle orecchie e corna taurine.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-1915, c ...
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ENTREMONT
F. Benoît
Fortezza antica situata a 3 km da Aix (Intermontes nel Medioevo), il cui nome antico non è conosciuto; fu la capitale celto-ligure dei Salî o Salluvî a cominciare dal IV-III sec. [...] in guerra con Marsiglia, i Salî commerciavano con i Marsigliesi, si servivano della loro moneta (un tesoro di 1400 oboli raffiguranti una testa di Apollo è stato ritrovato in una casa), usavano l'alfabeto greco (graffiti su ceramiche), e acquistavano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] dalle due precedenti costruzioni, alcuna tangibile manifestazione di un culto nel corso dei secoli (oratori, tombe privilegiate, oboli monetali), a riprova della sua natura pubblica, dall’altra riporta a una tipologia di edilizia laica, a ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] di m.-oggetto, utilizzata come ornamento o come oggetto metallico particolare. Uno dei più comuni di tali usi era quello dell'obolo' di Caronte, che si realizzava ponendo una o più m. in una sepoltura per assicurare il trapasso del defunto; si tratta ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] una speciale cassa dello Stato (theoricòn), che serviva a rimborsare il prezzo dell’ingresso ai cittadini poveri (due oboli): fatto da interpretare come segno dell’essere, il t. classico ateniese, non puro divertimento, ma solenne funzione pubblica ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Liegi e Cambrai mantennero la loro indipendenza e la loro monetazione.La monetazione, costituita in una prima fase da denari e oboli d'argento, derivava da quella dell'impero carolingio, con il suo limitato repertorio di tipi monetali: una croce, un ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] , da frati appartenenti agli ordini mendicanti; fonte di sostentamento erano le elargizioni di nobili e prelati e gli oboli offerti in misura proporzionale alle loro possibilità economiche dai pellegrini stessi.
I viaggiatori più abbienti, invece ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] posteriori (Grierson, 1991, p. 100). Nel sec. 13° l'immagine di M. compare con il busto coronato, senza velo, sui denari e oboli dei vescovi di Clermont-Ferrand (Poey d'Avant, 1858-1862, I, tav. 49). Uno dei primi tipi monetali del regno armeno di ...
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obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...