SOFRONISTI (σωϕρονισταί)
Ugo Enrico Paoli
Magistratura disciplinare attica il cui compito era la sorveglianza morale degli efebi. La sua istituzione risale alla seconda metà del sec. IV a. C., quando [...] del sofronista era anche provvedere al rancio degli efebi, per il quale lo stato corrispondeva ogni giorno quattro oboli per efebo, e di assistere alla loro preparazione militare. Personalmente ogni sofronista riceveva la diaria giornaliera di una ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] schiavistici del Ponto, e a quesii si aggiunse un corpo di 1200 cavalieri.
Sul finire del sec. V si pagavano in Atene 4 oboli al giorno circa al fante, il doppio o forse il quadruplo al cavaliere; ma il numero degli opliti, specialmente per il forte ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] assumere un sistema ponderale differente, di ascendenza attica, basato su uno statere di 7,50 gr, diviso in dracme e oboli. Elea, eccezionalmente, riprese la tipologia monetale della madrepatria Focea, con il leone che divora la preda sul dritto e un ...
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SISSIZÎ (συσσίτια)
Arnaldo MOMIGLIANO
Nome letterario dei pasti comuni dei cittadini di pieno diritto a Sparta e a Creta: ma il nome tecnico a Sparta era fidizî (ϕειδίτια) e a Creta andreia (ἀνδρεῖα; [...] i sissizî avevano sedi separate sulla Strada iacintia. Ogni membro portava un contributo mensile in derrate, più dieci oboli eginetici. Salvo eccezioni, la partecipazione ai sissizî era obbligatoria. Se i due re pranzavano insieme ne erano liberati ...
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GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] caduti di Curtatone e Montanara - vietata dal governo -, la G., appena sedicenne, sfidasse il fuoco della gendarmeria per raccogliere oboli fra la gente in favore delle famiglie dei soldati morti in guerra. Negli anni seguenti entrò in contatto e in ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] della Città Santa) erano particolarmente difficili e Quaresmi fu costretto ad aumentare i pagamenti di tasse e oboli, condizione indispensabile per il mantenimento delle missioni. Anche a Tripoli dovette intervenire per permettere la presenza dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Sturm und Drang (“tempesta e impeto”) si colloca sulla scena letteraria tedesca nel [...] cui fiamma tu
mi porti invidia.
Io non conosco al mondo
nulla di più meschino di voi, o dei.
Miseramente nutrite
d’oboli e preci
la vostra maestà
ed a stento vivreste,
se bimbi e mendichi
non fossero pieni
di stolta speranza.
Quando ero fanciullo
e ...
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ARGENTOMAGUS
S. Rinaldi Tufi
Antico oppidum della popolazione celtica dei Bituriges Cubi, in corrispondenza del quale (ma in posizione non completamente combaciarne) sorse una città romana nell'Aquitania [...] monete, non solo dei Biturigi ma anche di altre popolazioni (Pidones, Lemovici, Carnutes, Arvernì), nonché semi-oboli di Marsiglia e denari repubblicani romani: testimonianza di un'attività commerciale assai vivace. L'aspetto dell'insediamento non ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] si cercava di assicurare un prezzo fisso nella vendita del grano, come avveniva p. es. in Samo (5 dracme e due oboli; cfr. Wiegand-Wilamowitz, in Sitzungsberichte der k. pr. Akademie der Wissensch., Berlino 1904, p. 917 e segg.).
Esempî di opere ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] imponentissimo d'opere di difesa e d'abbellimento. La paga eliastica, da lui introdotta nella misura limitata di due oboli, non era tale da distogliere quelle masse dal lavoro e non si era neppure ideata probabilmente come sussidio di disoccupazione ...
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obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...