Strumento musicale a fiato, ad ancia doppia, con tubo di legno leggermente conico e svasato all’estremità inferiore, lungo il quale si aprono i fori e sono collocate le chiavi. L’origine dello strumento si fa risalire all’antichità, all’aulòs dei Greci e alle tibie dei Romani. Nel Medioevo dovevano appartenere a questo tipo molti strumenti, genericamente designati dal termine calamus (it. cialamo, ...
Leggi Tutto
AGUILAR, Sante
Luigi Ferdinando Tagliavini
Oboista e compositore della seconda metà del sec. XVIII, napoletano secondo il Gaspari (il compositore tedesco Karl Ditters von Dittersdorf nella sua Autobiografia [...] , Giuseppe, insegnante di fagotto (m. a Napoli il 13 apr. 1799), l'A., fissatosi a Bologna nel 1761, venne nominato primo oboista dell'orchestia del teatro Comunale, che nel 1763 si inaugurava con Il Trionfo di Clelia di C. W. Gluck. Dittersdorf, che ...
Leggi Tutto
Da Cristoforo (Milano 1661 - Piacenza 1725), oboista a Parma, nacquero Giuseppe (Milano 1686 - Napoli 1760), oboista alle corti di Parma e di Napoli (1734-38) e quindi insegnante; Alessandro (Parma 1702 [...] Londra. L'attività musicale della famiglia fu continuata da Carlo (n. Napoli 1738 - m. dopo il 1792), figlio di Antonio, oboista e compositore attivo alla corte di Dresda dal 1755 al 1792, quando fu sostituito dal figlio Francesco (Dresda 1766 - ivi ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] . Le edizioni furono realizzate quasi esclusivamente fuori d’Italia: tra le parigine si segnalano quelle di Frédéric Triébert, oboista, compositore, costruttore di strumenti ed editore. Si ha notizia di brani eseguiti in concerto con titoli che non ...
Leggi Tutto
Musicista (Milano 1693 circa - Londra 1751), fratello di Giovanni Battista. Oboista, compositore di musica strumentale (sonate, concerti, duetti, ecc.), fu direttore musicale alla corte del principe di [...] Galles, dopo aver fatto parte dell'orchestra del King's Theatre di Londra ...
Leggi Tutto
BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] (Grove ) o nel 1758(Encicl. Ricordi).Recatosi con il padre a Parigi nel 1765, entrò al servizio del re di Francia come oboista nel 1770. Il Burney, che lo ascoltò forse al Concert Spirituel nel dicembre 1770, ne lodò lo stile e la qualità del suoni ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] di palazzo della Repubblica di Lucca; un fratello del M., Vincenzo Ferrerio fu oboista e flautista nella stessa cappella, un altro, Pietro Luigi, cornista.
Il M. iniziò presto gli studi musicali nella città natale: lo testimonia la sua presenza, come ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] Venezia, di cui era direttore Antonino Biffi. All'età di circa dieci anni si recò a Monaco di Baviera e nel 1722 entrò, in qualità di oboista, nella orchestra di corte, per passare forse nel 1723 al servizio dell'elettore Carlo Alberto, sempre come ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] e nel 1714, insieme con il concittadino Francesco Geminiani, si recò a Lmdra, dove lavorò come flautista e come oboista al Teatro dell'Opera Italiana, dando contemporaneamente lezioni private.
A Londra pubblicò anche le sue prime composizioni, per ...
Leggi Tutto
FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] , invece, dell'avviso che la causa della improvvisa partenza fosse l'antagonismo che sarebbe nato con il famoso e bravissimo oboista Carlo Besozzi, che, di passaggio in questa città aveva riscosso grande successo con due suoi concerti e da cui sembra ...
Leggi Tutto