Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] fatta dai fedeli, soprattutto in relazione alla celebrazione eucaristica, di cui resta oggi traccia nella questua durante l’offertorio. Oblazione è anche il gesto del sacerdote che depone sull’altare il pane e il vino (le oblate, cioè le offerte ...
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Teologo gesuita (Semblancay, Indre-et-Loire, 1872 - Parigi 1933). Prof. all'univ. Gregoriana in Roma (dal 1919), è soprattutto famoso per la monumentale sua opera Mysterium fidei - De augustissimo Eucharistiae [...] natura del sacrificio redentivo di Cristo. I misteri della Cena e della Croce sono interpretati da La T. come momento (oblazione liturgica e immolazione cruenta) dell'unico sacrificio con cui si operò la Redenzione. La tesi fu riassunta poi da La T ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] spezzamento del pane» (fractio panis, κλάσις τοῦ ἄρτου), «calice di benedizione» e, anche più genericamente di eulogia o benedizione, oblazione, sacrificio, liturgia, sinassi; ma si può dire che dal 3° sec. quello di e. prevale, mentre la teologia si ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] dei laici si manifesta in maniera evidente, inoltre, nella diffusione ampia e assai articolata del fenomeno dell'oblazione. Gli oblati di Montevergine costituiscono, infatti, una categoria alquanto eterogenea che, ad eccezione dei fanciulli, risulta ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] .
L. orientali. - Hanno conservato assai fedelmente l’aspetto primitivo. Il nucleo è costituito dall’anafora (preghiera d’oblazione e prefazio), mentre l’influenza dell’anno ecclesiastico si rivela solamente nelle lezioni della Sacra Scrittura e in ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] anche da altre sante italiane dell'epoca, e, il 15 ag. 1425, insieme con le prime 9 compagne, dichiarò la propria oblazione al convento di S. Maria Nova al Foro Romano, che apparteneva a quella Congregazione. Mentre, in un primo momento, vivevano ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . Nel 1584 ella fondò in effetti una congregazione di religiose astrette non da voti solenni, ma da una pubblica "oblazione" accompagnata da voti semplici. Il primo nucleo fu costituito dalle sorelle Benincasa con le loro figlie e nipoti Fasano e ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] con i pareri dei teologi spagnoli soprattutto negando alla Cena di Cristo il valore sacrificale, poiché la vera oblazione si sarebbe compiuta solo sulla croce (tale concetto veniva fortemente avversato dal generale dei gesuiti Diego Lainez). Inoltre ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] erano celebrati in numerose occasioni presso i templi: i sacerdoti estraevano il cuore dal corpo delle vittime e lo offrivano in oblazione agli dei. In una sorta di scambio cosmico, gli dei fornivano agli uomini i mezzi di sussistenza, garantivano la ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] in cui si invitava il governo ad ordinare una requisizione militare di tutti gli argenti delle chiese e un'oblazione volontaria dei privati di denaro contante, oro e oggetti preziosi, per risollevare le sorti finanziarie, della Repubblica.
Il 3 ...
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oblazione
oblazióne s. f. [dal lat. tardo oblatio -onis, der. di oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Offerta di denaro o d’altro, per opere di bene: fare un’o. al convento; è una pia istituzione che provvede alle proprie necessità...
oblazionario
oblazionàrio s. m. [der. di oblazione]. – Antica denominazione degli ecclesiastici (per lo più diaconi o suddiaconi) incaricati di ricevere le oblazioni dei fedeli, e anche, in alcune chiese, dei fedeli che, dopo averle raccolte...