PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] all’anno la cosiddetta Facchinata del cavallazzo, sorta di omaggio dei facchini della città ai Pusterla, con successiva oblazione in cattedrale (Litta, 1837, tav. III).
Nell’estate del 1340 le cronache testimoniano tuttavia un brusco mutamento nella ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] emessa dal pretore senza la celebrazione del dibattimento, e senza neppure la citazione degl'imputati, e non l'oblazione volontaria, non potendo - come bene avvisa il Massari (pp. 49-50) - ritenersi l'accertamento delle condizioni di accettabilità ...
Leggi Tutto
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] , e intramezzata da supplicazioni e preci.
Segue poi la vera e propria azione sacrificale, composta sostanzialmente dall'oblazione, dalla prece eucaristica, dalla consacrazione e dalla comunione. Al concetto naturale di sacrificio si aggiunge l ...
Leggi Tutto
Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] questo rumore diffuso fatto di attività estranee ai nostri obiettivi e cogliere così in modo più preciso il mondo dell’oblazione e della solidarietà, si è deciso di considerare soltanto le istituzioni operanti nel settore di attività dei servizi di ...
Leggi Tutto
STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] delle offese contro un tale Brocardino; il priore dichiara inoltre che qualsiasi documento che dimostri la sua oblazione deve essere considerato falso (Paoletti, 1905b). L’identificazione dei personaggi menzionati con Cecco risulta problematica in ...
Leggi Tutto
SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] istituti secolari che sarebbero stati riconosciuti solo alcuni anni più tardi, coinvolgeva sacerdoti e laici che facevano voto di oblazione, tra i quali il futuro cardinale Sergio Pignedoli e don Dino Torreggiani, più tardi fondatore di un proprio ...
Leggi Tutto
REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] " operata da Gesù Cristo; Dio lo costituì mezzo di propiziazione nel sangue di lui (Rom., III, 24-25); "Cristo si è dato per noi oblazione ed ostia a Dio, in odore di soavità" (Efes., V, 2); il mediatore tra Dio e gli uomini, Cristo Gesù, si è dato ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] nel trattato su I vagabondi. Alla reciprocità e alle consuetudini di redistribuzione altruistica era subentrata l'oblazione benefica che, rispetto alle pratiche precedenti, appariva affrancata da regole di tipo collettivo, imposte e ritualizzate ...
Leggi Tutto
Reato continuato e quantificazione della pena
Valerio Napoleoni
Da ormai quarant’anni – da quando, cioè, l’introduzione del reato continuato eterogeneo ha spostato gli equilibri del sistema – il meccanismo [...] legislativa, riflessa nella disciplina di un complesso di istituti (sospensione condizionale, prescrizione, conversione, oblazione, ecc.), i delitti dovrebbero essere ritenuti sempre più gravi delle contravvenzioni, indipendentemente dall’entità ...
Leggi Tutto
GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] del canone di locazione di una casa ubicata in strada Nuova a Pavia. A fronte della celebrazione di messe gregoriane dispose l'oblazione di 16 lire ai conventi pavesi di S. Giacomo dei minori osservanti, di S. Paolo dell'Ordine agostiniano e di S ...
Leggi Tutto
oblazione
oblazióne s. f. [dal lat. tardo oblatio -onis, der. di oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Offerta di denaro o d’altro, per opere di bene: fare un’o. al convento; è una pia istituzione che provvede alle proprie necessità...
oblazionario
oblazionàrio s. m. [der. di oblazione]. – Antica denominazione degli ecclesiastici (per lo più diaconi o suddiaconi) incaricati di ricevere le oblazioni dei fedeli, e anche, in alcune chiese, dei fedeli che, dopo averle raccolte...