Figlio (m. 1431) di Guido III, cui successe (1390) dopo averlo fatto morire di fame d'accordo coi fratelli; si sbarazzò poi (1405) anche di questi, restando unico signore di Ravenna. Dovette accordarsi (1406 e 1410) con Venezia, promettendole l'eredità della signoria all'estinzione della sua discendenza maschile o nel caso che i suoi figli non avessero seguito i voleri di essa ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dove Avignone interveniva direttamente, alcuni signori intrattenevano rapporti con Avignone: così per esempio ObizzodaPolenta a Ravenna, Sighinolfo Michelotti a Perugia, Gentile da Varano a Camerino) o di una potenza straniera in grado di stringere ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] alla stipulazione del patto di protezione con ObizzodaPolenta, signore di Ravenna, accordo che avrebbe consentito 1919, pp. 40 s., 98, 125; D. Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, p. 45; Duca ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneta). Ma questo è ovviamente un altro discorso, che qui ci si limita ad enunciare.
1. Nel 1406 ObizzodaPolenta si impegna a trasferire i diritti signorili alla Repubblica, all'estinzione della sua linea famigliare: Augusto Vasina, Dai ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] fine il suo apporto fu minimo. Un altro Stato satellite sulla frontiera meridionale era quello dei daPolenta a Ravenna. ObizzodaPolenta aveva reso preziosi servizi a Venezia durante la guerra di Padova, e nel 1406 aveva riconosciuto formalmente ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a Ravenna per esprimere le condoglianze degli Estensi per la morte del padre di ObizzodaPolenta; nel luglio dello stesso anno per l'elezione a vescovo di Ferrara di Giovanni da Tussignano; nell'ottobre 1432 in lode del marchese per aver impedito un ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] dove, passando per Camerino, giunse per mare all'altezza di Chioggia, naufragandovi e finendo prigioniero di ObizzodaPolenta; poi a Bologna (giugno), dove arrivò in tempo per prendere parte alla battaglia di Casalecchio contro le truppe viscontee ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido daPolenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] 1426). Ebbe anche due figlie: Marzia, sposa di Tommaso Fregoso di Genova, e Ginevra, moglie di Ostasio di ObizzodaPolenta.
La breve signoria del M. si caratterizza per il tratto peculiare della sua spiccata vocazione legislativa. Nel 1410 affidò ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] ed i procuratori del doge in occasione di convenzioni, trattati ed altre operazioni diplomatiche: così, dopo aver accolto ObizzodaPolenta sotto la protezione del Comune veneziano, il 17 marzo 1407 il patto viene ripetuto con i Castelbarco di Dosso ...
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DELAYTO (de Delayto, Delaito), Giacomo
Raffaella Comaschi
Figlio di Nascimbene, nacque a Rovigo probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Conseguì il notariato e si trasferì successivamente a Ferrara, [...] Nel 1398, ad esempio, in occasione della pace stipulata fra gli Este e i daPolenta, il D. fu incaricato di sovraintendere alla cessione ufficiale, in favore di ObizzodaPolenta, di alcune terre poste in Argenta. Dal 1393 al 1409, inoltre, su invito ...
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