Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] le cause, e da un minor rischio di malattie cardiovascolari, di una serie di tumori, di diabete e di obesità. Inoltre presentano una speranza di vita superiore a quella delle popolazioni onnivore. In generale la mortalità, per periodi di osservazione ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] più gravi della carenza nutrizionale. Nei paesi ricchi molte persone hanno problemi di salute derivanti dal sovrappeso e dall'obesità (si calcola che negli Stati Uniti siano circa 7 milioni), ma a disturbi di questo genere non viene attribuita ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] chi mangia tanto o tantissimo e chi mangia poco o niente. Nei paesi ricchi ci sono molte persone troppo grasse, obese, a causa del troppo cibo. L'obesità, nei casi più gravi, può portare a malattie mortali. Colpisce sia gli adulti sia i bambini e in ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] p. è poi l’unica fonte alimentare importante di EPA e DHA, che nell’invecchiamento o in situazioni particolari (obesità, dieta squilibrata, diabete) non possono più essere ricavati dall’acido linolenico, alla velocità e nei quantitativi ottimali. Il ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] da deficienza teorizzata da Funk rappresentò per la prima metà del 20° sec. la sola causa morbosa legata all’alimentazione. Obesità e diabete erano infatti visti come specifiche malattie del ricambio e connessi più a disturbi endogeni ormonali che a ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] riserva per la vitamina D. L'insieme di questi dati sembrerebbe indicare che, nelle donne, un moderato grado di obesità non è associato unicamente a fattori di rischio, ma può offrire addirittura qualche vantaggio.
Bisogni fisiologici e livelli di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di consumatori affetti da patologie oggi assai diffuse nei paesi a elevato sviluppo industriale, quali il diabete e l'obesità; inoltre, essi hanno trovato impiego come additivi che sostituiscono altri, e meno innocui, prodotti chimici di sintesi in ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] il quadro clinico dell'anemia microcitica. Si potrebbero fare moltissimi altri esempi che includono modelli sperimentali di obesità, turbe degli apparati vestibolari e acustici, malattie renali, quali la nefrite lupica nel topo, ed epatiche. Per ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] a partire dal 1935 per la cura di alcune turbe del sonno e, più tardi, per la cura di obesità, affaticamento, parkinsonismo e avvelenamento da sostanze che deprimono il sistema nervoso centrale. Un uso massiccio delle anfetamine si registrò ...
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obesita
obeṡità s. f. [dal lat. obesĭtas -atis, der. di obesus: v. obeso]. – Nel linguaggio medico, abnorme aumento del peso corporeo, per eccessiva formazione di adipe nell’organismo. In partic.: o. complicata, con sintomi a carico di varî...
obeso
obèṡo agg. [dal lat. obesus, der. di edĕre «mangiare», col pref. ob-]. – Di persona che presenta obesità: adolescente o.; come sost.: i disturbi degli o.; per estens., molto grasso, pingue, riferito sia alla persona sia alle parti del...