Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] (il più importante fattore di rischio di i. sia ischemico sia emorragico), il fumo, l’ipercolesterolemia, l’obesità, il diabete mellito, l’abuso cronico di alcol. Il rischio aumenta inoltre significativamente in presenza di fibrillazione atriale ...
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Città del Gloucestershire, in Inghilterra, a circa 11 km. a NE. di Gloucester. È situata in amena posizione nella valle del Chelt, piccolo affluente del Severn, ai piedi dei Cotswold Hills che la riparano [...] -sodiche e bicarbonato-sodiche-calciche fredde: si usano per bevanda e per bagni nelle affezioni gastro-enteriche, nell'obesità, ecc. Gli stabilimenti hanno impianti anche per altre applicazioni esterne. La città ha aspetto moderno e begli edifici ...
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di Giovanna D’Agostino
La maggior parte dei paesi della sponda meridionale e orientale del Mediterraneo presenta un livello relativamente contenuto di sottoalimentazione cronica. Questo fenomeno riguarda [...] antropometrici segnalano, infatti, incidenze elevate dello stunting nei bambini con meno di cinque anni, e di sovrappeso e obesità nella popolazione. Sebbene ricca in calorie, pertanto, la dieta di larga parte della popolazione sembra essere segnata ...
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steatoepatite
Epatite acuta, subacuta o cronica caratterizzta da accumulo di sostanze lipidiche negli epatociti. Nella s. le cellule epatiche sono gradualmente rimpiazzate da tessuto cicatriziale fibroso. [...] . È associata alla presenza di insulinoresistenza e alla sindrome metabolica (cioè, la concomitante presenza di obesità viscerale, dislipidemia, alterata tolleranza al glucosio, iperinsulinemia e ipertensione) ed è verosimilmente secondaria a un ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] ricordato, gli sarebbe stato attribuito da Filippo III per la facondia e prodigiosa cultura, oltre che per la sua obesità.
Influenzato da Tomás de Lemos, Riccardi fu educato a un rigido tomismo, contrario alla tesi dell’Immacolata concezione di ...
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Cellulite
Stefano Calvieri
Cellulite Derivato dal latino cellula, a sua volta diminutivo di cella, "cameretta", il termine indica un'infiammazione circoscritta del tessuto adiposo sottocutaneo e identifica, [...] questa e altre condizioni patologiche, quali obesità, diabete, distiroidismi e altre alterazioni ormonali Monduzzi, 1989, pp. 69-77; s. calvieri et al., La cellulite, in Obesità-Aggiornamenti, Roma, CIC, 1986, pp. 347-59; s.b. curri, Trattamento ...
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Si chiama così un gruppo di sostanze al quale appartengono i sali basici (fosfati trimetallici), i sali ad acido debole (carbonati, bicarbonati, borati) e le basi libere (calce, magnesia). Anche i sali [...] spiegare l'azione benefica delle acque alcaline nei varî casi di anomalia del ricambio e specialmente nella gotta e nell'obesità.
Spesso, poco dopo iniziate le cure alcaline, l'eliminazione dell'acido urico è aumentata, e si espellono con le orine ...
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Città della Svizzera nel cantone d'Argovia, sulla linea Basilea-Zurigo, a 388 m. s. m., nota da secoli per le sue acque termali. Sorge sulla sinistra del Limmat e sulle pendici di alcuni colli un tempo [...] gotta, delle manifestazioni reumatiche e artritiche, delle infezioni ginecologiche, delle forme neuralgiche, delle malattie respiratorie, dell'obesità. Verso nord sorgono i principali alberghi, banche e case di cura. Baden contava 8200 ab. nel 1910 ...
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TIROIDINA
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di tiroidina o iodotirina fu, nel 1896, ottenuto da E. Baumann una globulina iodata contenente variabili quantità di iodio e considerata principio unico e attivo [...] in svariate malattie, la cui origine si fa risalire a ipo- o a disfunzione tiroidea, quali: l'uricemia, l'obesità, alcune dermopatie, nevralgie, artropatie, ecc. L'impiego di tiroidina per via ipodermica, non scevro d'inconvenienti e pericoli, è ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] , il profilo lipidico e lipoproteico nel sangue e il metabolismo del glucosio e dell'insulina.a) Composizione corporea e obesità. In teoria si può facilmente accettare l'idea che l'aumento del dispendio energetico, conseguente a un'attività fisica ...
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obesita
obeṡità s. f. [dal lat. obesĭtas -atis, der. di obesus: v. obeso]. – Nel linguaggio medico, abnorme aumento del peso corporeo, per eccessiva formazione di adipe nell’organismo. In partic.: o. complicata, con sintomi a carico di varî...
obeso
obèṡo agg. [dal lat. obesus, der. di edĕre «mangiare», col pref. ob-]. – Di persona che presenta obesità: adolescente o.; come sost.: i disturbi degli o.; per estens., molto grasso, pingue, riferito sia alla persona sia alle parti del...