CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di Federico II e nel periodo del dominio di Oberto II Pallavicino (1249-1266); la città divenne poi L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 872, 875-876; A. Ebani, I capitelli della cripta di San Michele a Cremona, Commentari 22, 1971, pp. 3-11; A ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il 2 febbr. 1256 nella Dieta di Barletta M. poté regolare i conti con i suoi nemici: Pietro Ruffo, fuggito in esilio, fu condannato a e rafforzò gli antichi rapporti col marchese Oberto Pelavicino che nel 1258 confermò vicario generale imperiale ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] nell'isola attendeva anche a una infinità di compiti politici. Oberto Fallamonica (v.), figlio dello shaykh ῾Abd al-Raḥmān, di V. De Bartholomaeis, Roma 1935; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938. M ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] una breve sosta a Verona, si incontrò a Goito, presso Mantova, con i rappresentanti della fazione imperiale in Italia, con i vicari imperiali Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino e con gli ambasciatori delle città ghibelline. Poiché la via di terra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] viaggio prima nella forma di un pellegrinaggio armato, come quello di Roberto I di Fiandra nel 1089, poi in quella della crociata per la di San Michele dopo che questi è apparso a Oberto, vescovo di Avranches. Il legame anche architettonico della ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] nel 996 e nel 1001, ed è detto marchio nel 1009.
Divennero tradizionali nell’agnazione i nomi di due dei suoi quattro figli, Oberto (Uberto) e Bonifacio I (forse attivo nel territorio bresciano nel 1020); gli altri furono il chierico Winigildo ed ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] argento e cristallo di rocca, donata nel 1276 da Oberto di Cocconato, cardinale di S. Eustachio, già arcidiacono della Provincia d'Asti, ms. del sec. 19°, Asti, Arch. Com.; inoltre i docc. cit. in Les Ducs d'Orléans et le Comté d'Asti. Catalogue de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] la sua carriera secondo le “regole”, con un’opera seria, Oberto, conte di San Bonifacio che debutta il 17 novembre 1839 presso il ”, vale a dire il tentativo di raffigurare attraverso la musica i luoghi in cui si svolge la vicenda. Il colore della ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] . Nel campo davanti alla città assediata F. incontrò gli uomini più vicini all'imperatore, il fratellastro Enzo, i marchesi Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino, Ezzelino da Romano, Pietro Ruffo e Taddeo da Sessa. Allora F. venne indicato per la prima ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] qui Mastinus dicitur quondam Iacopini de Scal[is]" il patto che, stipulato fra Ezzelino da Romano ed Oberto Pallavicino, fu allora sottoscritto da tutti i cives veronesi. La data di nascita del D. potrebbe dunque collocarsi nel decennio 1230-1240. Il ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
anti-fannulloni
agg. Finalizzato a contrastare il lassismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ [tit.] Larghe intese anti-fannulloni [testo] Licenziare almeno una parte dei dipendenti pubblici che non lavorano? La proposta,...