AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] Secondo questo progetto - Trattato di trasportar la guglia in su la piazza di S. Pietro, Roma 1583 - l'obelisco doveva essere spostato in posizione verticale, evitandosi così le operazioni di abbattimento e di successivo sollevamento.
Si occupò anche ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] , X [1906], pp. 63-72), cui fece seguito lo studio di un non facile testo geroglifico di età romana, L'obelisco di Domiziano nel circo agonale (in Bull. della Commiss. archeolog. comunale di Roma, XXXVI [1908], pp. 254-274). Contemporaneamente ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] sistina furono descritte ed illustrate con minuziose incisioni e celebrate dallo stesso F. nel suo libro Della trasportatione dell'obelisco Vaticano et delle fabriche di nostro signore papa Sisto V fatte dal cavallier D. F. architetto di Sua Santità ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] costruzione del palazzo Laterano e della loggia delle Benedizioni, partecipò ai lavori nel palazzo del Quirinale e all'elevazione dell'obelisco di S. Pietro.
Meno nota appare la sua attività in collaborazione con il Maderno al tempo di Paolo V (1605 ...
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BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio di Pietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] e le pulizie nella basilica e, sempre in qualità di tecnico, collaborò più tardi (1648-49) all'erezione dell'obelisco della fontana dei Quattro fiumi a piazza Navona. Architetto delle acque sotto Alessandro VII, custode vaticano nel 1657, supervisore ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] sulla colonna Traiana, dei busto di Sisto V (oggi nella cattedrale di Treia) e degli ornamenti sulla guglia dell'obelisco vaticano, sebbene si tratti di attribuzioni che non trovano riscontro negli studi più recenti, che assegnano i primi due di ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] al 1770 o poco dopo. Talvolta è stato confuso con il Giovanni, cancelliere veneziano.
Fonti e Bibl.: A. M. Bandini, Dell'obelisco di Cesare Augusto scavato dalle rovine di Campo Marzio commentario, Roma 1751, pp. 113, XI ss.(lettera del C.); I ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nel 1749 in Campo Marzio (ed eretto, nel 1792, nella piazza di Montecitorio).
Tradotto in latino, il De obelisco Caesaris Augusti e Campi Martii ruderibus nuper eruto Commentarius. Accedunt de eodem clariss. virorum epistolae..., Romae s. d. [1751 ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] Antinori e suo collaboratore nella sistemazione delle colossali statue antiche e nell'innalzamento - per volontà di Pio VI - dell'obelisco sulla piazza del Quirinale (1783-1786); l'innalzamento degli obelischi di Trinità dei Monti (1789) e di piazza ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] il Globo terrestre in dodici fusi, del B. stesso.
A Roma il B. passò con facilità da un soggetto all'altro: dall'Obelisco di Alessandria d'Egitto, chefa forse parte di un gruppo di stampe andato disperso (Donati, 1933), al Cristo benedicente, noto in ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...