GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] intellettuali e artisti, tornò in Italia, dove dal 21 apr. 1958 si tenne presso la galleria romana L'Obelisco la prima personale dedicata esclusivamente alla pittura, comprendente 16 dipinti recenti eseguiti a tempera su una preparazione di sabbia ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] nel presente la memoria e l’impronta del passato. Parte dei Trofei fu presentata nel 1962 alla galleria L’Obelisco; molti degli Specchi più significativi furono esposti nel 1966 in una personale allestita alla XXXIII Biennale di Venezia.
Cesare ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] filum, variare", ma si era limitato ad atetizzare alcune parti e a consigliare mutamenti con appropriate osservazioni ("quaedam obelisco confodi, mutandaque apposito scholio censui", ibid., ff. 43v-44v).
La prima edizione della storia fu stampata a ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] del Mannucci. Nel 1957 il M. espose a New York e a Dallas nonché in una fortunata e ampia personale alla galleria Obelisco di Roma. L'anno seguente il Carnegie Institute di Pittsburgh lo insignì di un premio-acquisto della Albright-Knox Gallery di ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] a ottagono, con quattro protiri neoromanici, ma non priva di allusioni classicheggianti, come l'impianto centrico e l'obelisco, molto apprezzata da C. Boito (1897, p. 6).
Nella piccola cappella Gagliardi (1882-83), nel cimitero di Bovolone ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] di Lüdenscheid in Westfalia; del 1913 i due Angeli per l'altare del beato Cafasso alla Consolata di Torino; del 1916-17 l'obelisco per i caduti al cimitero di Moncalieri; del 1917 la statua La primavera e il gruppo La najade e il tritone per il ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Non sappiamo per quale ragione l'autore gli attribuisce le tavole del volume di D. Fontana, Della transportazione dell'obelisco Vaticano..., Roma 1589, mentre nei due frontespizi le incisioni sono dichiarate opera di Natale Bonifacio da Sebenico); F ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] Polonia Francesco Smuglewicz. Nel 1799 su incarico di Paolo I, eresse sul Campo di Marte di Pietroburgo un obelisco in granito grigio che commemorava il maresciallo di campo Pietro Rumiancev Zadunajskij (trasportato nel 1818 sulla piazza presso l ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] dell'area su una scalinata si eleva un tempio a croce con otto cappelle. Sempre per , Alberobello disegnò inoltre un obelisco, realizzato con alterazioni. soltanto nel 1919, dopo la morte del C., e dedicato ai caduti, della prima guerra mondiale; un ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] stessa della piramide mostra inoltre che il C. non aveva un'idea chiara della distinzione tra piramide ed obelisco, mentre le figure incise sul suo corpo (stella, cerchio, cuore, tripode) rappresentano una confusa simbologia, in una corrispondenza ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...