GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi, a cura di G. Zanotti, Roma 1841, ad ind.; D. Fontana, Della trasportatione dell'obelisco vaticano et delle fabbriche di nostro signore papa Sisto V (ristampa anastatica dell'ed. del 1590), a cura di A ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] successivi dieci anni viaggiando.
Era a Tolone nel 1830, quando Champollion uscì dalla quarantena, per discutere con lui intomo all'obelisco di Luxor, dono di Mohammed Alì, eretto infine a Parigi, place de la Concorde, nel 1836, in parte anche grazie ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] tassa personale, e graduare la stessa.
Attivo in campo anticlericale, fu vicepresidente del comitato per l'erezione dell'obelisco commemorativo dell'abolizione del foro ecclesiastico (Torino, piazza Savoia, 1854). Dal novembre 1853 fu presidente del ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] del 1819 il Bankes decise di rientrare in Europa e affidò al F. l'incarico di curare il trasporto della base di un obelisco da Assuan. Il F. poi tornò a prestare servizio presso il Salt, ricevendo spesso l'incarico di fare da interprete e da guida ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] stessa della piramide mostra inoltre che il C. non aveva un'idea chiara della distinzione tra piramide ed obelisco, mentre le figure incise sul suo corpo (stella, cerchio, cuore, tripode) rappresentano una confusa simbologia, in una corrispondenza ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] in Turri o S. Maria ad Grada o in Gradibus, il nartece e, infine, il mosaico della facciata. Presso l'obelisco costruì alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] un Discorso intorno all’istoria dell’Aguglia e alla ragione del muoverla (Roma, B. Grassi, 1586) sul problema dello spostamento dell’obelisco in piazza S. Pietro. Passato al servizio del papa, nel 1587 fu inviato in Siria e in Palestina: nel viaggio ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] Aegyptia tum scripta, eaque ex Horo-Apolline aliisque veteribus scriptoribus selecta: tum insculpta, eaque ex obelisco Flaminio potissimum desumpta, et symbola aliquot Pythagorica per lexeographicam Temuricosemiticam tentata (a questo scritto si ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (poi detta Acqua Felice), cui F. sovrintese come presidente di una commissione apposita, arruolando maestranze toscane, e l'erezione dell'obelisco nella piazza di S. Pietro. Da Roma F. si allontanò nel settembre del 1587, per recarsi a Firenze. Il ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] da Pietro da Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon e della Minerva, nella quale venne eretto l'obelisco berniniano dell'elefante, all'apertura di via del Corso, alla sistemazione della Sapienza, dove venne costituita la biblioteca ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...