FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (poi detta Acqua Felice), cui F. sovrintese come presidente di una commissione apposita, arruolando maestranze toscane, e l'erezione dell'obelisco nella piazza di S. Pietro. Da Roma F. si allontanò nel settembre del 1587, per recarsi a Firenze. Il ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] (Uffizi, A 1232), del tempo di Leone X (non successivo al 1521), d'innalzamento in piazza del Popolo dell'antico obelisco trovato nel 1519 presso S. Rocco. Pure legati all'urbanizzazione di Campomarzio sono due progetti, non eseguiti, di palazzi su ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] da Pietro da Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon e della Minerva, nella quale venne eretto l'obelisco berniniano dell'elefante, all'apertura di via del Corso, alla sistemazione della Sapienza, dove venne costituita la biblioteca ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] .
Il 10 settembre 1586 partecipò con i cantori della Cappella Giulia alla solenne cerimonia per l’erezione e la benedizione dell’obelisco al centro di piazza S. Pietro. Nello stesso anno uscì il secondo libro di madrigali a quattro voci dedicati a ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] di età romana, affrontando problemi tecnici del tipo di quelli risolti da Domenico Fontana nell'elevazione dell'obelisco vaticano. Successivamente il F. delineò una soluzione più composita, terminata nel 1660, svuotata della sua originale matrice ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] grosso della raccolta Giustiniani prenderà definitivamente la via di Parigi nel 1808). In questi anni Pio VII faceva sistemare l'obelisco di piazza del Quirinale col gruppo di Monte Cavallo e il C. pubblicò una dissertazione sul gruppo ritenendo che ...
Leggi Tutto
obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...