BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] state le edizioni prodotte: certamente più di trenta. La più bella fu quella degli Obelischi di Roma e Trasportazione dell'obelisco vaticano di M. Mercati (1589-90). Vantava ottimi compositori che in parte cedette nel 1584 alla "Typographia medicea ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] San Nazzaro a Brescia progettò, oltre all’edificio principale, le serre botaniche, un monumento ai caduti in forma di obelisco, finanche i giochi per il giardino, come documentato da una serie di disegni conservati a Brescia entro il Gabinetto ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] presso Fiumicino, e nel 1586 venne chiamato a collaborare ancora con lui e con Camillo Agrippa per la traslazione dell'obelisco vaticano in asse con la basilica. In particolare egli segnò solstizi ed equinozi alla sua base, con i venti, trattandolo ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] e "della vista e della testa non molto sano'" (Borghini), chiamatovi da Sisto V, che voleva consultarlo per l'erezione dell'obelisco vaticano, affidata poi a D. Fontana, e per la costruzione della cappella del Presepio in S. Maria Maggiore.
Il 25 ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] visita di C. Carrà che l'aveva incoraggiata, anche alla pittura ad olio: espose i primi alla galleria dell'Obelisco, i quadri, dalla composizione sciolta e fantasiosa soprattutto nei dettagli di ambienti affollati, alla galleria Schneider di Roma. Fu ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] , pp. 331 s. Fra le personali ricordiamo, per il gran numero di opere esposte, quella del 1962, alla galleria L'Obelisco, a Roma; la sala personale alla XXXII Biennale di Venezia, del 1964, e la retrospettiva, comprendente oltre duecento opere, alla ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] . Pietro nell'abside della basilica (1657-66). Continuò inoltre ad abbellire le piazze di Roma, come quella della Minerva con l'obelisco sostenuto dall'elefante (1666-67).
Nel 1665 il B. fu chiamato in Francia, per ricostruire il Louvre, da Luigi XIV ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] di Bramante, Raffaello e Michelangelo (Domenico Fontana, più ingegnere che architetto, è ricordato grazie soprattutto all'erezione dell'obelisco di piazza S. Pietro). Un altro aspetto che distingue l'opera biografica del B. da quelle dei suoi ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] , p. 18). Nel 1822, dopo aver sistemato, al centro di piazza del Popolo, la fontana alla base dell’Obelisco, progettò le nuove beccherie verso il Tevere (ibid.). Terminò inoltre il palazzetto Lucernari verso il Babuino; contemporaneamente si occupò ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] , Domenico Muratori e Tommaso de Rossi (perduta; Id., 2002); nel 1711 scolpì due Delfini (angolo Sudest) a sostegno dell’obelisco della fontana di piazza della Rotonda, mentre gli altri due sono da ascrivere a Vincenzo Felici (Id., 2003).
Tra il 1711 ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...