BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] interesse egittologico dovevano essere "i disegni particolari di quelle famose e meravigliose fabbriche come sono le Piramidi, gli Obelischi, le Sfingi, le Mummie, i fondamenti di Alessandria, il lago di Meris, e altre di quelle superbissime opere ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] con cui portò a termine l'incarico affidatogli dal principe A. Torlonia di trasportare dalle cave del Sempione due obelischi di granito di Baveno designati alla sua villa sulla via Nomentana in Roma. Raggiunto il ponte Nomentano con il trabaccolo ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] ’ Forlivesi si fece nel 1814 al passaggio del Santo Padre per Forlì e Territorio, unendo in tavole incise l’epigrafi, obelischi, e poetiche composizioni ch’ebbero luogo in tale evento. Nella terza parte ho narrato come nel 1815 seguì il dominio delle ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] Fontana. "Ciclopica costruzione a terrazze, ascendenti dal lago al belvedere in sommità, con fantastica ricchezza di scale, gradinate, obelischi, statue a cui collaborarono scultori di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Champollion visitava Roma, con l'intenzione di pubblicare con l'aiuto del F. i testi dei geroglifici dei tanti obelischi egizi esistenti nella città, progetto che era stato procrastinato a causa delle altre numerose iniziative del grande egittologo e ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
torso
tórso s. m. [lat. tardo tursus (class. thyrsus, dal gr. ϑύρσος: v. tirso)]. – 1. a. Il fusto di alcune piante, spec. del cavolo, privato delle foglie e dei fiori: chiese, obelischi, fontane e torsi di cavolo fanno tutta l’originalità...