Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] rappresenta le corse dei carri nell'Ippodromo. Al centro è la spina come un basso muro su cui poggiano ai lati due obelischi con base sagomata e dadi angolari, l'ovarium costituito da un architrave retto da due coppie di colonnine, e un'altra colonna ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] . Tuttavia l'attestazione più monumentale risale agli inizi del II millennio a.C. e si riferisce al Tempio degli Obelischi di Biblo, così definito per la presenza di centinaia di pilastri betilici che si stagliano imponenti all'interno del recinto ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] . Oltre a questo complesso due gruppi di armi d'oro, d'elettro o d'argento furono trovati nel tempio con gli obelischi. Questi oggetti preziosi consistono soprattutto in un pugnale figurato e in una quindicina di asce d'oro decorate di filigrane e in ...
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AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] La porta del mausoleo era fiancheggiata da pilastri su cui erano incise le Res gestae Divi Augusti e da due obelischi di imitazione egizia (rialzati sull'Esquilino e sul Quirinale); l'area circostante, limitata da cippi, era lastricata e intorno si ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] . Un altro tempio constava di una prima corte e di una seconda col santuario sopraelevato; esso conteneva una ventina di piccoli obelischi (betili) e vi fu rinvenuta una giara con oggetti d'oro, argento e bronzo: asce, un bel pugnale col manico ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] . Soc. Arch. Alex., n. 22 (suppl.) 1927; A. Adriani, in Annuaire, 1935-39, p. 45 ss. Per il Caesareum e i suoi obelischi: I. King, Cleopatra's Needle, Londra 1884; C. E. Meldencke, The New York Obelisk, New York 1891; E. Sjöqvist, in Opuscula romana ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] dei suoi nomi latini.
È stato molto usato nell'antichità. Tra gli esempi di sua applicazione, il più noto è quello degli obelischi egiziani, di cui un buon numero fu portato a Roma nel periodo imperiale (v. Tav. a colori).
24. Granito del Foro (lapis ...
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Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
TANIS (Sá῾ne, Τάνις)
S. Donadoni
Città nel Delta orientale; è stata nel Nuovo Regno la capitale dell'Egitto, o almeno la residenza regale favorita. Circa l'epoca di [...] della complessità della costruzione può essere data dal fatto che vi sono identificati i resti di ben undici coppie di obelischi. Altri templi, anch'essi assai manomessi, sono stati identificati: fra questi notevole quello dedicato ad Anat, una dea ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] notizie; un contatto diretto con l'arte egizia derivava inoltre dalla conoscenza di numerosi monumenti (statue, rilievi, scarabei, obelischi) che erano venuti alla luce specialmente a Roma e che era possibile vedere e studiare nelle collezioni romane ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] .
Si è a lungo discusso sull'origine di questo tipo formulando le più diverse ipotesi. Si è visto negli obelischi assiri decorati con scene storiche svolgentisi in fasce orizzontali parallele a rilievo, come quelli di Assurnasirpal o di Salmanassar ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
torso
tórso s. m. [lat. tardo tursus (class. thyrsus, dal gr. ϑύρσος: v. tirso)]. – 1. a. Il fusto di alcune piante, spec. del cavolo, privato delle foglie e dei fiori: chiese, obelischi, fontane e torsi di cavolo fanno tutta l’originalità...