GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] aperta su di un portico con memorie funebri e teschi accatastati, a sua volta aperto su un grandioso piazzale con obelischi. Al di sopra dell'architrave era esposta la salma regale, soprastata da una struttura piramidale di teschi coronata dalla ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] del contesto del manoscritto sugli ordini architettonici. L'allestimento "all'antica", con motivi di un tempio-padiglione circolare, di obelischi, di medaglioni con ghirlande e di vasi, risponde a una tradizione che aveva trovato il suo apice nel ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] nel 1590 con delle Considerationi… sopra gli avvertimenti del sig. L. L. intorno ad alcune cose scritte nel libro de gli obelischi di Roma… Il L. lavorò ancora per un intero anno alla correzione delle opere di Tertulliano e di s. Cipriano, sempre ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] ai pezzi di misura maggiore, anche guarnizioni in metallo dorato in stile antico per desserts, scrivanie, orologi, vasi, urne, obelischi e qualunque altro oggetto.
Nel 1789 fu ammesso tra i Virtuosi del Pantheon e nello stesso anno iniziò a occuparsi ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] ritorsione polemica nei riguardi del Tesauro, autore dello scritto (Ragioni in difesa d'un sonetto del Cav. Marino [son. "Obelischi pomposi a l'ossa alzaro"], Venezia 1614) che il C. ritiene non solo pieno d'errori ma anche plagio sfacciato della ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Macuto. Quest'ultima e il secondo ordine della facciata di S. Maria dell'Orto sfruttano un tema comune, quello degli obelischi che sfioccano verso il cielo le piatte superfici, con un gusto - specie a. S. Maria dell'Orto - del tutto surreale ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] Angelica: 1580 (fasc. 15, Miscellanea archeologica, attribuita al C.); 1602 (fasc. 7, Notizie sui dodici obelischi...;fasc. 8, Sui dodici obelischi che adornano la città di Roma. Ragionamento ...; fasc. 9, Delle colonne trionfali e di altre elevate ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] des Abendlandes. Akten des 21 Intern. Kongress für Kunstgeschichte, Bonn, 1964, Berlin 1967, II, pp. 33-41; C. D'Onofrio, Gli obelischi di Roma, Roma 1967, ad ind.; Ragguagli borrominiani (catal.), a cura di M. Del Piazzo, Roma 1968, ad ind.; C. D ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] d'epoca, ricreava lo spazio di un giardino, con corsi d'acqua e cascate, alberi, ponticelli, piccole fabbriche, colonne e obelischi, in uno scenario dove i reali erano chiamati, forse ironicamente, al ruolo di attori. Il successo di questa sapiente e ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] della cultura italiana secentesca. Ferrante Carli, sotto lo pseudonimo di Andrea dell'Arca, aveva criticato il sonetto del Marino "Obelischi pomposi all'ossa alzaro" premesso al poema su s. Maria Egiziaca di Raffaele Robbia, e la censura del Carli ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
torso
tórso s. m. [lat. tardo tursus (class. thyrsus, dal gr. ϑύρσος: v. tirso)]. – 1. a. Il fusto di alcune piante, spec. del cavolo, privato delle foglie e dei fiori: chiese, obelischi, fontane e torsi di cavolo fanno tutta l’originalità...