MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] alla disperazione.
Vi erano ormai le premesse per il ritorno in Italia del 1810: orfano di padre, capo famiglia ormai regolare, il M. fu anche libero dall'obbligodileva. E l'amore per Parigi sembra esaurito: in "ce Paris que je n'aime point ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] , a Tournai), G. venne destinato all'apostolato in Francia, ma nell'ottobre 1876, ritenendo rientrati i rischi circa l'obbligodileva, tornò a Roma come insegnante alla Scala santa. Cominciò in questi anni - per fini didattici ma sulla scia della ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ) cumulabili e senz'obbligodi residenza. Nel marzo 1545 i legati al concilio di Trento richiesero la sua 1893, pp. 192-199, 230-233, 236-237, 277; G. de Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, V, Bologna 1894, p. 276; G. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con l'obbligodi ripresentarsi ad ogni chiamata. Fu così che il 23 maggio, dopo quasi ventisette anni di continua e spesso che a poco a poco lo irretiscono e scalzano, facendo leva anche sui suoi impeti generosi e sulla sua inettitudine all'intrigo; ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] d'una flotta almeno quadrupla!) e dall'obbligodi dover sottostare ad un'impostazione che non Berchet, a. s, Venezia 1866, pp. 34, 38 s.; P. Paruta, La legazione di Roma..., a c. di G. De Leva, Venezia 1887, I, pp. 167, 181 ss.; II, pp. 76 s., 339, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] gli obblighidi rappresentanza che di necessità. D'altro canto il B. ripete spesso in questi anni la definizione., liberamente parafrasata dal Vida, "che la poesia è come quella cosa bizzarra che bisogna star con lei, che si rizza a sua posta e leva ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] base del rapido rafforzamento militare della Corona fu una severa leva dei feudatari sulla base del catalogo aggiornato dei baroni, intervenire come paciere e ad imporre alle città l'obbligodi non bloccare più i collegamenti tra Germania e Italia ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nel papa la corda presumibilmente più sensibile, quella cioè dell'obbligodi residenza dei vescovi, e si fece presente che il C. di Roma e di otto cardinali. Durante il primo mese di carcere, il C. aveva tentato di far leva sulla protezione del re di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] alla riorganizzazione delle milizie locali attraverso una sorta dilevadi massa dalle varie province che aveva dato eccellenti togliersi di dosso in molti Comuni l'imposta del "gioatico", né si videro ridotto l'obbligodi levare una quantità di sale ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] quanto religioso, il L. non sottostava all'obbligodi iscrizione alla locale gilda dei pittori ed egli di stabilire un nesso iconografico pienamente persuasivo fra le due parti del dipinto. La spiegazione migliore del soggetto della predella fa leva ...
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obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...