GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dell'Apollinare, interrotti tra il 1901 e il 1902 per il servizio dileva a Bergamo.
Al seminario romano ebbe come maestri, tra gli altri, del S. Collegio. Impose infine ai cardinali di Curia l'obbligodi ricoprire un solo incarico.
Ma la decisione ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] feltresco, strapagato uomo d'armi, poteva permettersi di non calcare troppo la leva fiscale.
Se ad Urbino l'antipatia per G. il 28 sett. 1572, il "debito" e l'"obbligo" di "aiutare nei bisogni i loro padroni". Forte delle larghissime facoltà ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] di dicembre, del marchese di Pescara allenta la tensione, ché F., il 2 genn. 1526, rifiuta di "far tregua se prima non se leva liberamente nel Ducato senz'obbligodi segni distintivi, fatto salvo, però, il divieto di circolazione per tutta la ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] obbligodi consegnare interi distretti a regolamento bilaterale di interessi patrimoniali nella Pentapoli.
Sembra che occasionalmente tentasse anche di la consapevolezza di un prossimo intervento di Carlo. Non potendo più far leva sul fatto compiuto ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] al pari di quanto già accadeva in alcuni dei paesi civilmente più evoluti - una legge imponesse l'obbligo del riposo , ossia l'esercito di mestiere all'esercito dileva. Caduto il terzo gabinetto De Gasperi, rifiutò di far parte del governo ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] musicale. Nel novembre 1812 fu infatti ammesso nel R. Collegio di S. Sebastiano di Napoli (né pare improbabile che il padre lo avesse accontentato per sottrarlo agli obblighidileva, da cui gli alunni del collegio erano esenti per legge), dove ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] quell'ultima leva della cultura veneta a lei legata da comunanza di gusti letterari. Si ritrovavano nel salotto di casa poeti Compagnia con l'obbligodi tre lavori ogni anno" (L. Fortis, Drammi, I, p. 137): un obbligo che dovette pesargli alquanto ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] giovani delle varie famiglie nobili, con l'incarico di far levadi soldati e di provvedere alla difesa della città, assediata per mare protocollari sull'alloggio in Madrid (al D. è fatto obbligodi mantenere a sue spese venti persone al seguito e due ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] liberale e il suo governo conservatore di fronte all'obbligodi decisioni drastiche e di enorme importanza.
Il governo italiano soluzione interlocutoria: neutralità e mobilitazione parziale di due sole classi dileva.
In poche settimane, però, divenne ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] di Padova, per seguire i corsi di docenti quali G. De Leva, G. Mazzoni e soprattutto A. Gloria, che lo introdusse agli studi di paleografia e di dei garzoni) e sull'obbligodi assumere uffici pubblici (Obbligodi assumere pubblici uffici nelle antiche ...
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obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...