IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] vennero richiamate le classi serbe che sarebbero state dileva negli anni dell'invasione nemica e gl'individui deflusso di valuta iugoslava all'estero).
La Banca Nazionale di Iugoslavia (1920) ha il monopolio dell'emissione e l'obbligodi coprire ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] si esplica attraverso la tribù: si è eleggibili ed elettori, si è magistrati, giudici, si adempiono gli obblighidileva, si risponde alla chiamata delle armi, si prende parte alle grandi manifestazioni religiose, si esercita il controllo sull ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] prendono parte al passatempo. L'interrogato ha l'obbligodi far entrare nella risposta la parola assegnatagli. A ogni , si sopprime un due dal mazzo.
Prima di cominciare il giuoco "si fa la mano", cioè ognuno leva una carta, e chi ha levato la minore ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e fedele, ma ristretta. Ocorre far leva sui risparmî di ogni categoria di cittadini, farli uscire dai loro nascondigli l'acquisto temporaneo (cioè con l'obbligodi restituirlo) di danaro con l'intenzione di alienarlo, e l'alienazione temporanea (cioè ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] 2665 Ebrei, misurati nelle operazioni dileva, appartenenti a tutte le classi sociali, diedero al Livi una media di m. 1,652. Questa III nel 1215, venne stabilito per gli Ebrei l'obbligodi portare sugli abiti un segno per cui essi venissero ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] nello stesso comune: per esempio a Venezia nel 1318, si limitava l'obbligo del servizio militare ai maschi dai 16 ai 35 anni; pochi anni dopo più alta percentuale. Così pure valutazioni delle classi dileva, e, più in generale, degli uomini atti ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Presso la costa di Scutari, su un isolotto, si leva una torre (Torre di Damalis o Arcla, dei Bizantini; Torre di Leandro, degli comunicazioni con la terra turca, è molto ostacolato dall'obbligodi fermarsi per le formalità sanitarie sia a Cianaq sia ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] e consistono in due segmenti circolari di ferro con suole riportate di ghisa o di ferodo; una levadi comando fa aprire i due segmenti, concessione e a regolamentazione municipale, con l'obbligodi stazionare nelle strade o piazze pubbliche a ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] dello Schiller, nato per scuotere le masse, accendeva pure G. Leva possente per il rinvigorimento della nazione già era apparso a G. alle opere sbandate e ancora frammentarie era ora obbligodi coscienza. Tuttavia il dovere, succeduto all'impeto, ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] 'adozione di dazî doganali protettivi, di contingenti di importazione e di altre misure del genere intese a limitare l'introduzione in Italia di film stranieri, la citata legge ha imposto agli esercenti di sale cinematografiche l'obbligodi riservare ...
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obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...