MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] alla disperazione.
Vi erano ormai le premesse per il ritorno in Italia del 1810: orfano di padre, capo famiglia ormai regolare, il M. fu anche libero dall'obbligodileva. E l'amore per Parigi sembra esaurito: in "ce Paris que je n'aime point ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] attestano che nel 1811 Rossini fu dispensato dall’obbligodileva militare presso il IV Distretto di Ravenna poiché studente frequentante l’Accademia di Bologna (BCF, Racc. Piancastelli, Carte Romagna, scat. 416, cc. 100-101). Incoraggiato ...
Leggi Tutto
ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] decisivo per la maturazione del giovane e per la sua apertura al contesto internazionale.
L’assolvimento dell’obbligodileva comportò la sospensione della borsa di studio. Zanelli riuscì tuttavia a frequentare sporadicamente l’Accademia Carrara ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] , a Tournai), G. venne destinato all'apostolato in Francia, ma nell'ottobre 1876, ritenendo rientrati i rischi circa l'obbligodileva, tornò a Roma come insegnante alla Scala santa. Cominciò in questi anni - per fini didattici ma sulla scia della ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ) cumulabili e senz'obbligodi residenza. Nel marzo 1545 i legati al concilio di Trento richiesero la sua 1893, pp. 192-199, 230-233, 236-237, 277; G. de Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, V, Bologna 1894, p. 276; G. ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] in Pisa, mentre la sua donna, a cui era stato fatto obbligodi risiedere se non a Roma negli Stati pontifici, prendeva dimora in Bologna pur essa, ma da cui si leva fin dall'inizio la cupa figura di Nerone e più poeticamente compiuta anche qui ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con l'obbligodi ripresentarsi ad ogni chiamata. Fu così che il 23 maggio, dopo quasi ventisette anni di continua e spesso che a poco a poco lo irretiscono e scalzano, facendo leva anche sui suoi impeti generosi e sulla sua inettitudine all'intrigo; ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] d'una flotta almeno quadrupla!) e dall'obbligodi dover sottostare ad un'impostazione che non Berchet, a. s, Venezia 1866, pp. 34, 38 s.; P. Paruta, La legazione di Roma..., a c. di G. De Leva, Venezia 1887, I, pp. 167, 181 ss.; II, pp. 76 s., 339, ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] gli obblighidi rappresentanza che di necessità. D'altro canto il B. ripete spesso in questi anni la definizione., liberamente parafrasata dal Vida, "che la poesia è come quella cosa bizzarra che bisogna star con lei, che si rizza a sua posta e leva ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] base del rapido rafforzamento militare della Corona fu una severa leva dei feudatari sulla base del catalogo aggiornato dei baroni, intervenire come paciere e ad imporre alle città l'obbligodi non bloccare più i collegamenti tra Germania e Italia ...
Leggi Tutto
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...