GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] in un lavoro del 1968 (Promesse condizionate a una prestazione, in Riv. di diritto commerciale e del diritto generale delle obbligazioni, LXVI, pp. 431 ss.), nel quale il G. sostiene la presenza di tale categoria, oltre che nella common law, anche ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] dal popolo e tradurla in formule scritte. Penserà la pratica giurisprudenza a dirci, quando che sia, se l'uno o l'altro obbligo etico sia stato ormai attratto nella sfera del diritto, e verrà poi il legislatore a consolidare in un precetto fisso il ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] quali pubblicò: Il diritto agli alimenti, Padova 1932; Il matrimonio per procura, ibid. 1933; Contributo alla dottrina dell'obbligazione fidejussoria, ibid. 1934; Il contratto di deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] un concetto molto ampio di tassa, correlato all'esplicazione di un'attività dell'ente pubblico che concerne personalmente l'obbligato e potenzialmente riferibile a servizi di contenuto patrimoniale.
Il G., insieme con S. Scoca, fu autore di un Codice ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] testimonianza davanti a un notaio circa la procedura che i giuristi milanesi dovevano seguire nella redazione degli strumenti di obbligazione seguenti ai processi per debiti (cfr. gli Antiqua Mediolani decreta, Mediolani 1654, p. 289).
Il D. fu anche ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] prestito e per vendita di merci lire 300 pagabili in tre anni in ragione di lire 100 all'anno. Il 19 ottobre egli trasferì al Piccini una obbligazione sottoscritta in suo favore dal mercante tedesco Faurel nel 1529 a Béziers. Questo trasferimento di ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] loro note a sentenza e che aveva dato prova delle sue fini doti di esegeta nel saggio La natura giuridica della obbligazione del fatto altrui, in Rivista di diritto commerciale, XXVII (1929), pp. 410-427 - pubblicò allora l'ampio saggio Sul pagamento ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] complesse questioni di diritto cambiario, tanto che nell'ultimo capitolo dei lavoro egli costruì uno schema di teoria dell'obbligazione cambiaria (si veda in proposito le osservazioni di W. Bigiavi, in Rivista di diritto commerciale, XXXIII [1935], 1 ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] volume Ad formulam cameralis obligationis liber (ibid., V. e L. Dorico, 1553), il M. affronta il tema dell’obbligazione in forma Camerae apostolicae, «una particolare formula notarile che sulla base del riconoscimento del debito da parte del soggetto ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] del minore fosse valida; Martino, al contrario, aveva sostenuto che il giuramento confermava anche l'obbligazione non valida. Federico I adottò la soluzione di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...