Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , caratterizzati da terreno per lo più calcareo nel Maghreb, un'oasi in Egitto, in Iran (qualche villaggio), nel Caucaso (pochi di 4000 m) e la costa pacifica con deserti e oasi fluviali. Di fatto furono il controllo e lo sfruttamento congiunto ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] die Dekapolis, Mainz a.Rh. 2002.
Palmira
di Alessandra Bravi
L'antica P. (gr. Παλμύϱα; ebr. Tadmōr), sita all'interno di un'oasi 230 km a nord-est di Damasco, costituiva l'unico luogo di sosta nel deserto sulla rotta che dal medio Eufrate giungeva ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] il XVII-XVI sec. a.C., a sud della steppa vera e propria, nelle piane alluvionali dell'antica Chorasmia e nell'oasi di Bukhara si stabilizzano culture di tipo andronoviano, che si sovrappongono a gruppi a economia neolitica. Alla formazione di questi ...
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(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] strada ai venti umidi del Mar Nero). Perciò lungo i fiumi si sviluppano, a spese della steppa e del deserto, vaste oasi irrigue coltivate con piante subtropicali che hanno bisogno di molta acqua, come il cotone e il riso. Nell'estremità sud-orientale ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] genere allo scopo di portare acqua dalle pendici montane alle depressioni interne semiaride; dall'altro lato si diffondono nelle oasi egizie (Bahariya, VI sec.) e fino al Fezzan, in zona nettamente arida, dove sono note come foggara (probabilmente a ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] con lo svilupparsi dei traffici commerciali interasiatici, poiché nell'oasi di D. confluivano il ramo settentrionale e quello e allo stile dell'arte sasanide, trasmessi tramite le oasi della Via della Seta. Il fatto che questa forte influenza ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] l'intero altopiano iranico un'elevata e generalizzata aridità sembra aver spinto i primi agricoltori a concentrarsi nelle oasi interne. Dagli inizi del IV millennio furono introdotte forme di agricoltura irrigua, nuove specie nell'allevamento, la ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] sotterranea (qanāt o karez) permettono l’utilizzazione delle limitate risorse idriche provenienti dalle sorgenti montane, nonché alle oasi delle regioni desertiche.
La nozione di Asia Centrale ha un campo semantico piuttosto aleatorio; non a caso l ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] i primi interventi, datati entro il primo quindicennio del XII secolo, si collocano la fortificazione di Kerak, il presidio dell'oasi di at-Tafilah, la costruzione, per opera dello stesso Baldovino I, del castello di Shawbak (Crac de Montréal) e, in ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] e prive di irrigazione. D'altra parte, la forte estensione della coltura della palma da dattero richiese, nelle oasi e nelle zone ecologicamente privilegiate, un ulteriore sviluppo dell'agricoltura irrigua. In questa diversificata base agricola la ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...