CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] modo trino per annunciare l'insperata discendenza dell'anziana moglie Sara (Gn. 18, 1). Infine viene evocata l'immagine dell'oasi di settanta alberi e dodici sorgenti che il popolo d'Israele trovò nel deserto a ristoro dopo aver attraversato il mar ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] a Lisht, la spedizione dedicò parte di undici campagne annuali alla messa in luce e al rilievo del tempio di Hibis nell'oasi di el-Khargah e all'esplorazione dei cimiteri cristiani vicini, e ancora tre campagne, sotto la direzione di H. G. Evelyn ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] orientale, specie siriaca, si comincia ad avvertire negli affreschi con scene del Vecchio e Nuovo Testamento a el-Bagawat (oasi di el-Khargah, Alto Egitto) del V sec., ed appare poi, più chiaramente, nei dipinti delle cappelle del monastero ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] l'influsso sassanide si sovrappone all'apporto greco-romano. La corrente irano-buddistica trabocca nell'Asia Centrale raggiungendo le estreme oasi sui confini della Cina e penetra nel territorio stesso dell'impero cinese. I B. colossali di Bāmiyān in ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] come espressione della iconografia del buddismo. Dalle regioni del N-O indiano, pervennero, tramite questa mediazione, alle oasi dell'Asia Centrale (Khotan (v.), Kashgar, Tumshuq, Kucha, Turfan, Miran, Tunhuang) la cui espressione artistica è appunto ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] coperture degli edifici. Il complesso della stazione fortificata di Berkut-Kala era situato nel centro di una specie di oasi e circondato da un centinaio di fattorie fortificate, di varie dimensioni ad unico tipo architettonico, con in mezzo una ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] della fascia collinosa, specialmente nel Veneto occidentale, dove infatti può vegetare l'olivo; mentre una vera e propria oasi climatica è rappresentata dalla riviera del Garda.
Quanto alle piogge, caratteristica comune a tutto il Veneto è la loro ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] un tempio o un monastero. Intorno o nelle immediate prossimità del villaggio e del centro religioso si sviluppano le oasi, costituite da coltivazioni a terrazza irrigate mediante l'uso di canali. Tra i principali siti che possono essere ascritti ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , il cristianesimo aveva raggiunto il Sud dell'Arabia, dove esistevano chiese e vescovadi. Anche il giudaismo si era esteso nelle oasi dello Hijaz e nell'ambito di alcune grandi famiglie dell'Arabia del Sud. All'inizio del sec. 6° un principe ...
Leggi Tutto
Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] del bronzo, cominciano ad avere luogo già nel 4° millennio a.C., nelle grandi pianure alluvionali della Mesopotamia e nelle oasi lungo il corso del Nilo. È in quei luoghi che le scoperte archeologiche hanno consentito di ricostruire con notevole ...
Leggi Tutto
oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...