EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] con la città di Pelusium (presso Tell Faramà), a oriente. Verso l'interno la frontiera era indefinita, comprendendo tuttavia l'oasi di Ammonium e le cosiddette Oasis minor (Wahat el-Bahrieh) e Oasis; maior (Wahat el-Khargah). Del confine meridionale ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dei Kairuanesi e quello degli Andalusi, a cui si aggiungerà più tardi, in epoca marinide, un ulteriore centro, Ghadames, oasi della Libia occidentale, formata da due borghi gemelli abitati da due etnie diverse, Banu Ulid e Banu Wasit; El-Ateuf ...
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Chiara Valerio
Marcella Frangipane
Come un gatto dell’Anatolia
Alla guida di una delle più importanti missioni archeologiche italiane in Turchia, è la prima donna italiana a divenire membro della National [...] Cat; di aver
imparato il turco nel villaggio di Orduzu, nella parte sudorientale della piana di Malatya (Anatolia Orientale),
oasi nella catena dell’Antitauro, a circa 15 chilometri dalla riva destra dell’Eufrate e a 6 chilometri dalla città
moderna ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] agli angoli e fu distrutta probabilmente durante il regno di Giovanni Ircano (134-104 a.C.). Parecchie monete, in tutta l'oasi, provano che la ricostruita fortezza con forti mura in pietra risale al tempo di Alessandro Ianneo (103-76 a. C.), periodo ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] poi, nel territorio della quale è nota l'esistenza, attraverso la cosiddetta Tariffa di Palmira, di numerosi villaggi, sorge in un'oasi a metà strada tra l'Eufrate e il mare, nel punto più adatto per il commercio carovaniero. A Petra, infine, ed ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] crisi del II millennio: Iran nord-orientale e Asia Centrale si costellano di cittadelle connesse allo sfruttamento irriguo delle oasi; la Nubia si riurbanizza (Napata) dopo l'abbandono degli Egiziani.
Gli imperi: tra megalopoli e desolazione - Con la ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] aree pianeggianti meridionali domina la savana alberata; lungo i corsi d’acqua minori compare la tipica vegetazione delle oasi, mentre lungo i maggiori sono presenti le foreste a galleria; infine, nella fascia costiera meridionale si sviluppa una ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] di questo modello interpretativo sulla genesi e sviluppo del nomadismo pastorale è quello fatto dagli studiosi sul kurgan di Aržan (nell'oasi di Tuva, Siberia meridionale; v. oltre), datato all'8°-7° secolo a.C., cioè al periodo antico scitico; la ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] in JSocAfr, 46, 1-2 (1976), pp. 7-68.
Azugi
di Eric Huysecom
Sito archeologico ubicato in prossimità di un'oasi non lontano da Atar, nel settore nord-occidentale della Mauritania; anticamente era chiamato anche Azogga, Azuki, Azaqqa o Arki. Il sito ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , caratterizzati da terreno per lo più calcareo nel Maghreb, un'oasi in Egitto, in Iran (qualche villaggio), nel Caucaso (pochi di 4000 m) e la costa pacifica con deserti e oasi fluviali. Di fatto furono il controllo e lo sfruttamento congiunto ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...