(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] nel suo isolamento, e in pratica autosufficiente, ha provocato un vero e proprio rivolgimento economico e sociale: nelle oasi il fenomeno più appariscente è stato quello dell’emigrazione, diretta in prevalenza verso le città del nord algerino. Anche ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] Dario. Conquistate le regioni costiere (Arados, Biblo, Sidone), nell'inverno 332-31 fondava Alessandria in Egitto, indi si spinse sino all'oasi di Siwah a venerare il dio Ammone. Tornato in Asia, si spingeva sino all'Eufrate e al Tigri: il 10 ottobre ...
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Kush
Nome che nei testi egiziani, a partire dal Medio Regno, designava la regione a S della seconda cateratta del Nilo (Alta Nubia). K. era inizialmente diviso in varie entità politiche contro le quali [...] e diplomatici furono stabiliti tra K. e i re hyksos, che regnavano nel Delta egiziano, utilizzando la pista che passava per le oasi a O del Nilo. All’indipendenza di K. pose fine Thutmosi I, che raggiunse Kerma e la distrusse (1500 a.C.). I ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] dalla carovaniera che collega lo Yemen alla valle dell'Eufrate e al Mediterraneo; carovane di cammelli attraversano di oasi in oasi la penisola arabica e la civiltà sud-arabica (Sabei e Minei) entra nel novero degli interlocutori ufficiali delle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] a.C., il Corridoio del Gansu (anche detto della Zungaria) è da ritenere la via principale dei contatti da e verso le culture delle oasi d'Asia centrale, da cui, attraverso la cultura Qijia del Gansu-Qinghai (ca. 2500-1800 a.C.), nel cui ambito si ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] 2) l'apparizione di comunità con economia produttiva nelle oasi del Deserto Libico e successivamente nella valle del Nilo . Piante e animali domestici vennero introdotti dal Levante nelle oasi del Deserto Libico nell'Olocene iniziale e da qui nella ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] Medio ed Estremo Oriente. Lungo il tracciato della strada della seta sorsero delle città-stato, vere e proprie oasi nell'enorme depressione sabbiosa del Tarim, centri importanti del traffico commerciale e centri di irradiazione di motivi religiosi e ...
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NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] , e non tutti i templi smontati sono stati ricostruiti. Questi ultimi, comunque, saranno riuniti in genere in blocchi di edifici ("oasi di templi") per maggiore comodità di visita: i due templi di Abu Simbel sono stati trasportati e ricostruiti assai ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] è motivata da una circumambulazione rituale. Questo elemento è invece presente nelle chiese della valle del Nilo e delle oasi, dove talvolta si rivela essere un'aggiunta posteriore.
Dopo il concilio di Calcedonia, Alessandria e il resto dell'Egitto ...
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Saba
Regno sud-arabico (8°-7° sec. a.C.). Sorto nella parte centrorientale dell’od. Yemen, tra il 744 e il 681 a.C. è menzionato dai sovrani assiri Tiglatpileser III, Sargon II e Sennacherib e appare [...] tre protagonisti: Qataban, Main e Hadramaut. Le indagini archeologiche, iniziate nel 1952, ma riprese solo nel 1980, hanno interessato l’oasi di Ma’rib, la capitale, il Wadi Yala (in particolare, il sito antico sabeo di Yala/al-Durayb) e diverse ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...