HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] fornisce una concordanza, tra le datazioni delle distruzioni di Gerico e Ai, il periodo di utilizzo di Kadesh Barnea come importante oasi, e il periodo in cui H. K. era un'importantissima montagna sacra nel deserto che separa l'Egitto dalla ''Terra ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Darb Zubayda, era in origine una pista usata dai nomadi, ma fu ampiamente potenziata in epoca califfale. In effetti la presenza di oasi e dei relativi posti d'acqua ha fatto sì che il tracciato fosse usato molto prima dell'avvento dell'Islam. Nel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Giovanni Crisostomo, elogiarono il lavoro, e i monasteri furono ‒ per riprendere un'espressione usata da Jacques Le Goff ‒ 'oasi di valorizzazione del lavoro manuale', imposto dalla Regola del Maestro e da quella di San Benedetto.
Sin dall'Antichità ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] a Lisht, la spedizione dedicò parte di undici campagne annuali alla messa in luce e al rilievo del tempio di Hibis nell'oasi di el-Khargah e all'esplorazione dei cimiteri cristiani vicini, e ancora tre campagne, sotto la direzione di H. G. Evelyn ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] primo Homo erectus a Giava (1891), gli scavi di Anau nel Turkestan, che dettero origine alla "teoria delle oasi" come meccanismo per spiegare l'origine dell'agricoltura, il definitivo superamento, negli Stati Uniti, della teoria dei Moundbuilders ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] orientale, specie siriaca, si comincia ad avvertire negli affreschi con scene del Vecchio e Nuovo Testamento a el-Bagawat (oasi di el-Khargah, Alto Egitto) del V sec., ed appare poi, più chiaramente, nei dipinti delle cappelle del monastero ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] l'influsso sassanide si sovrappone all'apporto greco-romano. La corrente irano-buddistica trabocca nell'Asia Centrale raggiungendo le estreme oasi sui confini della Cina e penetra nel territorio stesso dell'impero cinese. I B. colossali di Bāmiyān in ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] Gli anni Trenta videro un'intensa attività, avviata da A.A. Marushchenko a Nisa e Merv (1930), da A.Ju. Jakubovskij nell'oasi di Bukhara (1934), da M.E. Masson a Termez in Battriana (1936), da A.N. Bernshtam nel Kazakhstan meridionale (1936), da G ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] di controllo e le tecniche d'irrigazione impiegati nella regione di Valencia, per esempio, ricalcassero quelli utilizzati nell'oasi di Ghuta intorno a Damasco.
Nel mondo islamico esistevano molti altri sistemi d'irrigazione, dalle immense reti di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] (2250 a.C. ca.) dal nobile egiziano Herkhuf non dovettero discostarsi molto dalla valle del Nilo e raggiungere al massimo le oasi egiziane, con il solo scopo di evitare turbolenze o intermediari esosi in Bassa e, forse, in Alta Nubia. Ciò non ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...