MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] pindarica The progress of poesy di T. Gray. Uscì in quell’anno O verità che d’ombra esci profetica, il primo dei quattro Canti in napoleonico, il M. assunse insieme con L. Bolla, I. Tommasini e G. Bertani, l’incarico di restaurare l’Università di ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] s.: lettera al Sig. D. Matteo Asola; J. Ph. Tommasini, Annales Canonicorum Saecularium S. Georgii in Alga,Utini 1642, p. 1905), pp. 179-181 (estr., Verona 1905, pp. 83-85); O. Kinkeldey, Orgel und Klavier in der Musik des 16. Jahrhunderts, Leipzig ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] prima esecuzione (Preludio, fanfara e fuga di V. Tommasini e Cecilia di V. Frazzi, Roma 1929). Proseguì Wagner (con K. Flagstadt, 1948), Il Trovatore di Verdi (con G. Bechi, O. Fineschi, F. Barbieri, 1949), Andrea Chénier di U. Giordano (con M. Del ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] evitare un accordo generico sul Mediterraneo o anche sul Mediterraneo orientale e ottenere 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, v. Indice; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia dellaguerra. La politica estera di T. Tittoni, III, Bologna 1941 ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] versi del poeta più precocemente dei compositori coetanei per liriche come O falce di luna calante (dal Canto novo; 1912), La a Molinari, Raffaele Casimiri, Lorenzo Perosi, Vincenzo Tommasini). Fu assiduo nei circoli dei russi residenti in città ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] , e ripreso al Metropolitan di New York nel 1890; Cornill Schut (o Cornelius Schut; Illica), dato a Praga il 20 maggio 1893 in ceco nel 1921 divenne direttore onorario. Con Vincenzo Tommasini accudì all’approntamento della partitura del Nerone, ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] dove seguì le lezioni del Rasori, che col Tommasini era il principale esponente del brownianismo in Italia Cesena 1875; P. Burresi, M. B. e la medicina contemporanea, Firenze 1878; O. Guerrini, I primi Passi di M. B.,in Nuova antol., 1º maggio 1881, ...
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MARIOTTI, Giovanni
Carlotta Sorba
– Nacque a Parma il 1° maggio 1850 da Giuseppe, possidente, e da Amalia Scipioni; trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la casa di città e la villa di Montechiarugolo, [...] protagonista di una lunga carriera prefettizia, e G. Tommasini, futuro docente di scienze dell’amministrazione – e sviluppò di legge non vuole avere nessun aspetto d’iniziativa fiorentina, o milanese, o parmense, ma sarà la voce di Roma e di tutte le ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] una pubblicazione con R. Lanciani, E. Schiapparelli e O. Marucchi sugli scavi dell'Iseo Campense (Le recenti dei senatori De Cesare, Santini, Cefalù, Filomusi Guelfi, Cruciani Alibrandi e Tommasini), pp. 155-165; L. Pollak, In memoria di G. B. ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] da ristrettezze economiche e circondata da diffidenza e invidia, . ra o tutt'altro che floride. All'inizio del 1493, in nome pubblicato nell'edizione cit. negli scritti della F. curata dal Tommasini che è anche l'autore della biografia.
L'orazione a ...
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smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...