CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] (sempre cautamente rivolti contro personaggi anonimi o immaginari), ora, ben più sovente, Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Roma 1951, p. 53; T. Campanella, Poetica, in Tutte le opere, a cura di L. Firpo, I, ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] pura, ma può essere associato a quello di una o più altre componenti: questo quadro contraddice lo stesso concetto Journal of Psycholinguistic Research", 1973, 2, pp. 175-99.
s.t. orton, Reading, writing and speech problems in children, New York, ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] che questo non avesse leso una cavità splancnica o articolare (Conferenza clinica intorno allo specillo elettrico del . Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte, III, p. 841; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p. 253; A. ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] G. Pelligotti, Annali della città e Repubblica di Lucca, Mss. 77, t. III, cc. 563-564). Sulla base di questi primi risultati ottenuti in del cognome e contenute nei volumi dal I al XVI; tutte o quasi sono redatte con l’intento di mettere in luce l’ ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] di nevo blu cellulare, con localizzazione tipica in sede glutea o sacrococcigea, la zona esterna è più piccola di quella in lesione singola è presente in un soggetto su dieci.
Bibliografia
T. Cainelli, A. Giannetti, A. Rebora, Manuale di ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] è invece di M. D., in Il Valsalva, I (1925), pp. 400-406; O. Viana-F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, pp. Rosa, Milano capitale morale, Milano 1982, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] risulta negli Acta graduum academicorum, né tra i dottorati o studenti presso la Studio di Padova, né tra i .), a cura di G. Fiaccadori, Napoli 1994, pp. 8-13; T. Pesenti, Il "Fasciculus medicinae" ovvero le metamorfosi del libro umanistico, Padova ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] dall'inizio dei sintomi acuti, in un individuo con o senza segni di cardiopatia nota, ma nel quale appaiono An epidemiological investigation of cardiovascular disease, ed. W.B. Kannel, T. Gordon, Bethesda (MD), National Institute of Health, 1971.
r. ...
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Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] attività sessuale, diventa essenziale al momento dell'andropausa, quando possono manifestarsi o riacutizzarsi sindromi depressive (spesso associate a ridotti livelli di T). Inoltre, le fisiologiche modificazioni delle fasi dell'atto sessuale, se non ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] centrali e periferiche della morfina sono condivise, in misura maggiore o minore, oltre che dall'alcaloide naturale codeina, da una serie , 1° vol., The integument, ed. H. Heatwole, G.T. Barthalmus, Chipping Norton, Surrey Beatty, 1994.
Goodman & ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...