accordo /a'k:ɔrdo/ s. m. [der. di accordare]. - 1. [incontro di opinioni, gusti, sentimenti e sim.: essere in buon a.] ≈ affiatamento, affinità, armonia, comprensione, concordanza, concordia, consenso, [...] v. rifl. (1)]. ▲ Locuz. prep.: d'accordo [per ribadire un'intesa o come risposta affermativa] ≈ bene, okay, (fam.) perfetto, sì, sta bene, va dirimere una controversia internazionale e sim.] trattato (t. di pace). ↔ contesa, contrasto, disaccordo, ...
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ciclico /'tʃikliko/ agg. [dal lat. cyclĭcus, gr. kyklikós, der. di kýklos "cerchio"] (pl. m. -ci). - 1. [relativo al cerchio, o più esattamente a un ciclo]. 2. (estens.) [relativo a successione di fenomeni [...] diversi o a uno stesso fenomeno che si ripeta con regolarità] ≈ periodico, regolare, ricorrente. ↔ aperiodico, irregolare. ...
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ciclone /tʃi'klone/ s. m. [dall'ingl. cyclone, der. del gr. kýklos "cerchio, giro"]. - 1. (meteor.) [perturbazione associata a un'area di bassa pressione, per cui si determinano venti che ruotano in senso [...] turbine. ⇑ bufera, burrasca, tempesta, tormenta. ● Espressioni: ciclone tropicale ≈ tifone, uragano. 2. (fig.) a. [evento catastrofico o rapido e violento: il c. della guerra] ≈ caos, cataclisma, catastrofe, disastro, sconvolgimento. b. [persona che ...
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cieco /'tʃɛko/ [lat. caecus] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. [privo della vista] ≈ non vedente, (non com.) orbo. ↔ vedente. ▲ Locuz. prep.: fig., alla cieca ≈ a caso. 2. (fig.) a. [privo del lume della ragione, [...] un odio c.; passione c.] ≈ furioso, impetuoso, travolgente, violento. c. [privo di luce o di aperture verso l'esterno: stanza, scala c.] ≈ buio, scuro. d. [senza uscita o sbocco: strada c.] ≈ chiuso. ● Espressioni: vicolo cieco → □. ■ s. m. 1. (f. -a ...
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cifra (ant. cifera /'tʃifera/, zifera /'tsifera/, zifra/'tsifra/) s. f. [dal lat. mediev. cifra, arabo ṣifr "nulla, zero", calco del sanscr. śūnyá "vuoto, zero"]. - 1. a. [ciascuno dei segni con cui si [...] 0, 1, 2, 3, ecc.), detti perciò anche c. arabe o arabiche] ≈ numero. b. (estens.) [ciascuna entità astratta che rappresenta ai segni valori diversi dai consueti sulla base di una regola o chiave] ≈ cifrario, codice. ‖ crittografia. ▲ Locuz. prep ...
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ciliegia /tʃi'ljɛdʒa/ [lat. ✻ceresia per ✻cerasia] (pl. -gie o -ge). - ■ s. f. (bot.) [il frutto del ciliegio, costituito da una drupa di 1-2 cm di diametro, di colore rosso più o meno cupo] ≈ Ⓖ (region.) [...] cerasa. ⇓ marasca. ■ agg. invar. [del colore della ciliegia] ≈ cremisi, rosso (vivo) ...
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cimento /tʃi'mento/ s. m. [lat. caementum "cemento"]. - 1. (ant.) a. [misura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi]. b. [l'operazione stessa del purificare e saggiare] [...] ≈ esperienza, saggio. 2. (fig.) [prova pericolosa: tentare il c. delle armi; mettersi, trovarsi in un grave cimento] ≈ rischio. ● Espressioni: non com., mettere (o porre) a cimento ≈ arrischiare, cimentare, provocare, sfidare. ...
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cinerario /tʃine'rarjo/ (o cenerario) s. m. [der. del lat. cinis -nĕris "cenere"]. - 1. (archeol.) [vaso che contiene le ceneri di un defunto] ≈ urna cineraria (o funebre). 2. [venditore di cenere o raccoglitore [...] di cenere nei camini] ≈ ceneraio ...
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cinghia /'tʃingja/ s. f. [lat. cingŭla "cintura"]. - (abbigl.) [striscia di pelle, di cuoio, di tessuto o altro materiale che si cinge intorno alla vita per sostenere i pantaloni o per tenere aderenti [...] le vesti] ≈ [→ CINTA (2)]. ● Espressioni: fig., fam., stringere (o tirare) la cinghia [essere costretti a fare economia per le difficoltà del momento e sim.] ≈ economizzare, risparmiare. ‖ fare sacrifici, sacrificarsi. ↔ scialacquare, sperperare. ...
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cingolo /'tʃingolo/ s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre "cingere"]. - 1. [striscia di cuoio o di stoffa, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sopra la tunica] ≈ ‖ cinghia, cintura. 2. (eccles.) [...] [cintura che il sacerdoti o i frati portano intorno alla vita] ≈ cordiglio, cordone. ...
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(o T. di Siria; arabo Ṭarābulus esh-Shām) Città del Libano (213.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Nord. Consta di due parti distinte, la città propriamente detta, a 2 km dal mare, e la Marina (el-Minā). A sua volta, la prima...
(o tagliata, abbattuta)
Agraria
In selvicoltura, la recisione dei polloni o degli alberi di un bosco, e l’area nella quale è stata effettuata, di solito nei boschi cedui.
Editoria
Nell’impaginazione dei giornali, t., o articolo di t., articolo...