Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Il secondo filone di studi, più istituzionalista, raccoglie i contributi di O. Williamson, gli studi di N. Komesar e l’approccio della statistici; ha inteso indagare anche le cosiddette opere o figure minori (G. Adler, K. Jeppesen, J. La Rue). L’ ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] da pressioni ambientali. L’insieme di tali meccanismi determina quello che Adler chiama lo stile di vita dell’i. (concetto che sottolinea il finalismo, cosciente o incosciente, degli atti psichici, compresi i processi psiconevrotici). Nel corso dello ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] io è ancorato alla dinamica del fatto psichico. L’Io è un’area o un’istanza della struttura psichica ed è in opposizione all’Es. Mentre Freud conclusivo della formazione dell’Io, o, meglio, del sé (➔). Secondo A. Adler l’identificazione dell’Io è il ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] , a volte accompagnata da reazioni come aggressività o spavalderia. È quindi un sentimento di insufficienza fisica o psichica che emerge nel confronto con gli altri.
Lo psicoanalista Alfred Adler studiò in particolare questo complesso, affermando che ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] bambino è in rapporto.
Gli scissionisti
Nel 1910 A. Adler elaborò una teoria della nevrosi che divergeva da quella freudiana. l’energia vitale. La personalità si compone di vari fattori o livelli: i più superficiali sono la maschera e la persona, ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] non inibito da istanze morali o di altro genere’. La l. viene così a ricomprendere sia la sessualità sia i bisogni e gli affetti. A. Adler l’assimila al concetto di ‘volontà di potenza’. Altre scuole psicanalitiche (E. Fromm, K. Horney, H.S. Sullivan ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] nel corso di interventi che implicano la circolazione extracorporea o in connessione con altri o., come gli ossigenatori.
Psicologia
Inferiorità d’o. Concetto introdotto da A. Adler, che chiama in causa l’insufficienza costituzionale di un ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] che l'energia psichica può solo trasformarsi ma non dissiparsi o essere creata.
La terapia
Fondamentali per la p. come sua diffusione. Non mancarono secessioni: nel 1910 A. Adler elaborò una teoria della nevrosi alternativa a quella freudiana ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] non come leggiamo Jung o Rank, Abraham o Ferenczi, ma come leggiamo Proust o Joyce, Valéry o Rilke o Stevens": Bloom 1982 Y.) 1983 (trad. it. Le storie che curano. Freud, Jung, Adler, Milano 1984).
P. Brooks, Reading for the plot. Design and intention ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] per sé traumatica, fantasticando di possedere un pene nascosto o di poterne avere uno in seguito. Con la rinuncia cura di M. Ammaniti, Roma-Bari, Laterza, 1989.
f. parenti, Alfred Adler, Roma-Bari, Laterza, 1987.
a. samuels, Jung and the post-Jungians ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...