Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] non come leggiamo Jung o Rank, Abraham o Ferenczi, ma come leggiamo Proust o Joyce, Valéry o Rilke o Stevens": Bloom 1982 Y.) 1983 (trad. it. Le storie che curano. Freud, Jung, Adler, Milano 1984).
P. Brooks, Reading for the plot. Design and intention ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] per sé traumatica, fantasticando di possedere un pene nascosto o di poterne avere uno in seguito. Con la rinuncia cura di M. Ammaniti, Roma-Bari, Laterza, 1989.
f. parenti, Alfred Adler, Roma-Bari, Laterza, 1987.
a. samuels, Jung and the post-Jungians ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] un concetto di sé inadeguato (in quanto eccessivo o carente) e dalla scarsa abitudine ad affrontare frustrazioni e delle loro rispettive posizioni all'interno della famiglia (Adler 1930).
Le teorie psicoanalitiche che prendono avvio dall'elaborazione ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...