Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] costringe a non rispettare i tempi previsti nei loro lavori o a svolgerli a costi non economici. Per superare questa difficoltà , che le adattano al loro contesto sociale. P. Adler (v., 1993) parla a questo proposito di taylorismo democratico ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] mire italiane, a garanzia dell'equilibrio europeo: di pace, o almeno di "non-guerra" (ibid., p. 495).
Tale . 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A. Zanardo, ...
Leggi Tutto
Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] dei beni non di mercato. Il fatto che il reddito o il consumo possano avere il ruolo di segnalare lo status sociale "Journal of economic methodology", 2002, IX, pp. 119-139.
Adler, M., Stardom and talent, in "The American economic review", 1985 ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] Zoriardre, dramma per musica (libr. N. Minato, con arie di Leopoldo I, 9 o 29 giugno 1693, musiche dei balli di A. A. Schmelzer, ms. 18910); La Wien 1914, pp. 32, 35, 50; G. Adler, Zur Geschichte der wiener Messkomposition in der zweiten Hälfte des ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] dai gruppi di ricerca di Gilbert Stork, di Karl Adler Jacobsen e di Shu Kobayashi.
Durante la Seconda guerra nel gruppo di sostanze con scheletro biciclo[4.2.0] ottadienico, o altro da esso derivato, che si è arricchito dopo la scoperta negli ...
Leggi Tutto
Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] scala di dimensioni ben superiore a quella degli atomi o delle molecole che li costituiscono.
Una discussione a parte London, INSPEC, 1989.
Bar-Yam 1987: Bar-Yam, Yaneer - Adler, David - Joannopoulos, John D., Electronic status in amorphous solids, ...
Leggi Tutto
Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] "in psicologia e in molte altre scienze comportamentali il secolo XX o per lo meno la sua prima metà può essere definito come periodo del pensiero, la struttura della nostra ragione" (v. Adler, 1930⁴).Un'altra allieva di Freud - Karen Horney - ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] a contatto con i maggiori esponenti dell’austromarxismo (oltre ad Adler, soprattutto Otto Bauer), di cui contribuì a portare le tesi trovò ad affrontare nodi non facili, come la guerra in Vietnam o quella dei Sei giorni. Nel 1967 si recò a Washington ...
Leggi Tutto
Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] le varie forme di 'correttezza' facilitano il controllo.
Bibliografia citata
ADLER-KARLSSON, G. (1974) Harrying and carrying capacity. Stoccolma, Allmaenna Foerlaget.
ARCHIBOLD, O.W. (1995) Ecology of world vegetation. Londra, Chapman & Hall ...
Leggi Tutto
Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] visita medica. Si tratta di un'oscillazione ritmica involontaria, più o meno regolare, di una parte del corpo attorno a un punto fetali e approcci di terapia genica.
Bibliografia
Adler 2005: Adler, Charles H., Nonmotor complications in Parkinson's ...
Leggi Tutto
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...