ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] In una di tali pitture è rappresentato anche il thìasos bacchico. In queste raffigurazioni il dramma si è . Ritroviamo Eracle nella muliebre occupazione di filare sotto gli occhi di O. in un'altra pittura di Pompei e anche in un interessante ...
Leggi Tutto
Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] in luce dalle ricerche del Bakalakis, nelle zone E, N e O della città; nella parte N le mura si conservano per un'altezza cratere attico a figure rosse, con una bella rappresentazione di thìasos dionisiaco, (opera del Pittore del Louvre G. 433, fine ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] di un fanciullo che doma le fiere. È generalmente accompagnato dai personaggi del suo thiasos, satiri, baccanti, sileni, Pan, Eracle; a volte questi camminano o danzano formando una processione, a volte sono raggruppati per due, a volte si presentano ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] 'accezione classica positiva della F. come dono divino a regnanti o a popoli (Miltenburg, 1989). In tale ottica in un' Rad der Fortuna. Variationen über ein altes Thema, in Thiasos ton Mouson: Studien zu Antike und Christentum. Festschrift für Josef ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] sia in compagnia di altri dèi, vestito di lungo mantello o, più raramente, con tunica corta e quasi sempre barbato (c Beyen-C. W. Vollgraff, Argos et Sicyone, L'Aia, 1947, p. 41 ss. Sul thìasos di Skopas: P. E. Arias, Skopas, Roma 1952, pp. 112-114. ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] affabile; Folo è figlio di Seleno e di una ninfa, Chirone di Crono o Posidone e dell'Oceanide Filira.
I c. hanno, sin dall'inizio, tarda epoca arcaica i c. furono ammessi nel thìasos dionisiaco. Il pittore Zeusi introdusse nell'arte la famiglia ...
Leggi Tutto
DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] in Ath. Mitt., 1928, p. 89 ss. Figurazioni di D. e thìasos: M. Pischelt, D. in der Vasenmalerei, Heidelberg 1949. D. "non tuttavia possibile affermare se il nome vi fu usato per un uomo o per un dio: M. Ventris-J. Chadwick, Documents in Mycenaean ...
Leggi Tutto
TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] in altre epoche e in altri ambienti. Scene di accompagnamento o di ingresso solenne del Faraone su rilievi egizî, e . indiano di Dioniso e del suo thìasos, entrate peraltro assai tardi nell'iconografia mitologica greca (v. thiasos, vol. vii, p. 830; ...
Leggi Tutto
NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] 'Aldilà è manifesta specialmente sugli innumerevoli sarcofagi romani, dove sono raffigurate sole o come membri di un thìasos marino, di solito a cavallo di animali marini, o adagiate su loro in atto di nuotare, rappresentate senza un'azione specifica ...
Leggi Tutto
SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] posto sulla linea di confine dei territori di Volterra (a N-O) e di Chiusi (a S-E), come risulta dalle caratteristiche che si dice trovata nell'ambito della città è un sarcofago con thiasos marino (Museo dell'Opera del Duomo), ma il trovarlo ridotto ...
Leggi Tutto