Nome della seconda regione augustea dell’Italia. Si estendeva dal Biferno al capo di Leuca e dall’Adriatico ai monti del Sannio e della Campania: comprendeva così anche l’antica Calabria (penisola Salentina) [...]
Gli abitanti del territorio presso il Gargano (dov’era Teanum Apulum) erano gli Apuli, probabilmente appartenenti allo stesso ramo degli Osci, quelli della parte meridionale dell’A. erano i Dauni e i Peucezi (due dei tre principali gruppi in cui si ...
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Umanista (Aquila 1489 - ivi 1546); fu in Germania e in Polonia come genealogista dei margravî di Brandeburgo e ivi consultò codici e ricuperò epigrafi; a Roma, dove passò gran parte della vita, fece ricerche [...] testo di Probo (1521), di Ausonio, Solino e Ovidio (1524), di Claudiano, e opere da lui scoperte di Ammiano Marcellino (1533) e di Cassiodoro (1535). Fra i suoi scritti polemici, notevole il dialogo Osci et νolsci dialogus ludis romanis actus (1513). ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] dell’età di Antioco era Opikòs ogni popolo dell’Italia antica che non fosse Tirreno o Messapo. Polibio non fa menzione degli Osci (a meno che non li ritenesse sinonimo di Opici); Strabone invece li conosce, sia quando dice che la fertilissima pianura ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] (loc. cit.).
Delle sue prime vicende storiche, attenendoci alle notizie tramandate da Strabone (loc. cit.) e cioè che fosse prima in signoria degli Osci, poi dei Tirreni-Pelasgi e infine dei Sanniti, possiamo ritenere che all'impianto primitivo degli ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] in posizione fetale; la posizione supina viene data ai defunti dal 4° sec., per influssi derivanti dalla progressiva infiltrazione degli Osci provenienti da Occidente.
La forma delle tombe è quella a fossa, la cui copertura può variare dal lastrone o ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] e da lui presa poco dopo ed assoggettata a Siracusa; finché occupata con la frode nel 288 dai Mamertini, già mercenari campani ed osci di Agatocle, restò a lungo sotto il loro possesso per l'intervento dei Romani (prima guerra punica) coi quali M. si ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] , immigrati anch'essi dal Nord, verso il centro e il Sud dell'Italia a formare le popolazioni storiche come i Latini, gli Osci, i Sabelli. Ancora nel 1930 P. Orsi vide nel suo saggio "la consacrazione ufficiale al connubio fra la preistoria e la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] delle città greche dell'Italia sud-orientale, gli abitanti dell'area sorrentina fino al Volturno, soprattutto Greci ed Osci, ora decisamente romanizzati e frammisti a coloni romani e latini, oltre che a cittadini provenienti dal Lazio, in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] , pp. 41-45.
Id., Aspetti dell’assimilazione delle popolazioni italiche nel II sec. a.C., in E. Campanile (ed.), Lingua e cultura degli Osci, Pisa 1985, pp. 35-46.
Id., Le città italiche del I sec. a.C. e la politica, in RivStorIt, 93 (1986), pp. 653 ...
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osco
òsco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. òsci o òschi). – Relativo o appartenente agli Osci (lat. Osci o Opsci), antica popolazione della Campania nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici verso la seconda metà del 5° sec. a. C., dopo l’invasione...
opico
òpico agg. e s. m. [dal gr. ᾿Οπικός, pl. ᾿Οπικοί e Οπικες, lat. Opĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo o appartenente alla popolazione indoeuropea degli Opici, che anticam. abitavano la Campania prima della conquista romana, ed erano affini...