Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] realizzati con blocchi di grandi dimensioni) della penisola iberica e della Gran Bretagna risalenti al IV-III millennio, nei nuraghi della Sardegna e nelle tombe a thólos micenee del II millennio. Il principio della volta vera e propria sembra essere ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ancora nel II sec. a. C. Considerato che in ogni sito di città punica in Sardegna si trovano anche ruderi di nuraghi, ciò pone il problema (non ancora affrontato) circa il rapporto topografico tra la sede indigena e l'agglomerato di abitazioni della ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] 'acquisizione di procedimenti costruttivi, applicati poi a differenti programmi: non per nulla i Greci hanno considerato thòloi i nuraghi sardi.
Il problema delle tombe a th. in Etruria, coincidenti con il periodo di cultura orientalizzante, non si ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] 'altro alla sommità e sostenuti quindi dalle reciproche azioni orizzontali.
Della prima categoria sono rimasti esempî veramente grandiosi nei nuraghi (v.) sardi risalenti all'età del bronzo, nei quali i blocchi in filari anulari sporgono l'uno sull ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] indagini hanno consentito di constatare la riutilizzazione dei nuraghi, sia come abitazione, sia come luogo culturale (età punica).
Una notevole testimonianza della riutilizzazione dei nuraghi in epoca altomedievale come luoghi per sepolture è stata ...
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TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] torri del periodo anteriore alla dominazione romana, che proteggevano i terreni più lontani dai centri abitati; molti ritengono che i nuraghi della Sardegna, come anche i talayot delle isole Baleari e i druddi, o trulli, dell'Italia meridionale siano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel suo preciso significato; 6. Sicilia, più aperta, specie nella parte orientale, agli influssi egei; 7. Sardegna nuragica, dove convergono influssi orientali, egei, e occidentali, balearico-iberici.
Per i gruppi extra-terramaricoli non si sollevano ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] nel 1857 nell'opera di Alberto La Marmora (Voyage en Sardaigne) venivano date le prime notizie archeologiche dell'isola dei Nuraghi; ma il vero inizio degli studî italiani di archeologia preistorica è segnato dal 1860-1861, soprattutto per opera di ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] 'età del bronzo balearica fino alla formazione della civiltà dei talaiots, costruzioni di pianta circolare somiglianti ai nuraghi della Sardegna e che, come in Sardegna, sono parte dell'insieme della costruzione di villaggi fortificati. Generalmente ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] si svilupparono vari aspetti locali. A un periodo recente della civiltà del Bronzo datano i talaiots (➔) delle Baleari, affini ai nuraghi sardi; alle prime fasi dell’età del Ferro rinviano le ceramiche della civiltà dei Campi di Urne, nel nord-est ...
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nuraghe
s. m. [voce sarda, di origine preromana]. – Tipo di costruzione preistorica caratteristica della Sardegna, la cui funzione rimane tuttora controversa: è generalmente un edificio a forma di torre tronco-conica, costruito con rocce sedimentarie...
nuragico
nuràgico agg. [der. di nuraghe] (pl. m. -ci). – Dei nuraghi, dell’età dei nuraghi, della civiltà dei nuraghi: villaggio n.; monumenti n.; reliquie nuragiche.