Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] (neo- eneolitici e del BM I). Nel BM II, nella caverna Pirosu (Santadi), si attivò il più remoto luogo di culto di età nuragica testimoniato da un gruppo di vasi di offerta alla divinità ctonia.
È notevole la quantità di ceramiche, trovate in abitati ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] e postierle. Un caso particolare è rappresentato dai nuraghi sardi, la cui funzione difensiva è considerata probabile Terramare, Milano 1997; E. Contu, La Sardegna dei nuraghi, Sassari 1998.
Gli insediamenti protourbani nel mondo celtico
di ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] sulla bronzistica figurata sarda, ibid., pp. 119-155, figg. 1-46; G. Lilliu, La civiltà dei Sardi dal paleolitico all'età dei nuraghi, Torino 1988, in part. pp. 7-679 (con bibl. prec. completa sino al 1984, pp. 595-628); id., Le origini della storia ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] difesa. Quando queste condizioni si stabilizzarono, i nuclei di aggregazione divennero insediamenti permanenti: per esempio i nuraghi in Sardegna o i villaggi su palafitte dell’Europa settentrionale.
Le più antiche città conosciute vennero realizzate ...
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MEGALITI (da μέγας "grande" e λίϑος "pietra")
Ugo Antonielli
Si chiamano così, o anche "monumenti megalitici", parecchi tipi di grandiosi monumenti preistorici, costruiti con pesanti e rozze pietre, [...] un progressivo sviluppo o una modificazione della costruzione megalitica, più che altro dolmenica. Appartengono a questa classe: i nuraghi e le tombe dei giganti della Sardegna, i templi o santuarî di Malta, i talaiots e le navetas delle ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] ricoperti da un lichene di colore rosso-aranciato, Xanthoria calcicola dal cui colore deriva il nome di alcuni nuraghi (per esempio Nuraghe Ruju). Dato che la Xanthoria non provoca danni di rilievo alla pietra, la sua eliminazione sarebbe assurda ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] e scavi in Sardegna durante il 1948-49, in St. Sardi, IX, 1949 (1950), p. 423 ss.; G. Lilliu, Il Nuraghe di Barùmini e la stratigrafia nuragica, ibid., XII-XIII, I, 1955, p. 90 ss.; id., Pensieri sulla Sardegna, ibid., p. 7 ss.; id., Sculture della ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] che si trovano in tutto il bacino del Mediterraneo, dall'Asia Minore (strati più antichi di Troia), a Creta, in Sardegna (nuraghi), nelle isole Baleari e in Etruria (Vetulonia, Populonia). Con la scoperta dei metalli duri, i massi vengono sbozzati in ...
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ARZACHENA
E. Castaldi
Centro in provincia di Sassari, in Gallura. Alla base del «Monte Incappidatu» o «Fungo», c.d. per la sua particolare forma, si sono recuperati materiali varî appartenenti alla [...] è quella di Li Lolghi lunga 26 m con porta-stele di m 3,75 x 2,45; nei pressi giacciono resti di un nuraghe. Altro sepolcro del tipo è quello di Coddu Vecchiu o Capichera che nella prima fase costruttiva era una tomba a «galleria»; nella seconda fase ...
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TALAYOT
V. Bianco
Col nome di t. (che in catalano vuoi dire "torre di guardia") si designa un tipo di bassa torre in pietra, caratteristico delle Isole Baleari, dove appare di frequente a partire dalla [...] aspetto i t. rientrerebbero dunque nel quadro delle civiltà pastorali mediterranee, di cui conosciamo già altre simili manifestazioni: nuraghi in Sardegna, castellieri in Liguria e Provenza ecc. Sull'età dei t. ci informano gli oggetti di metallo ...
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nuraghe
s. m. [voce sarda, di origine preromana]. – Tipo di costruzione preistorica caratteristica della Sardegna, la cui funzione rimane tuttora controversa: è generalmente un edificio a forma di torre tronco-conica, costruito con rocce sedimentarie...
nuragico
nuràgico agg. [der. di nuraghe] (pl. m. -ci). – Dei nuraghi, dell’età dei nuraghi, della civiltà dei nuraghi: villaggio n.; monumenti n.; reliquie nuragiche.