DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] d'Este fu scelto come mediatore. Nel quadro di questo nuovo atteggiamento dei belligeranti, il 25 maggio 1432 il D. incarico.
Morì il 19 marzo 1479, lasciando con l'ultimo testamento del 1474 suo erede il Consorzio della Misericordia.
Verso la ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] , come lasciano supporre la sua dimestichezza con le memorie di quella città e un rimando a testi conservati presso la basilica di S. Nazaro Maggiore. Nel 1318 era nuovamente a Bologna da dove, nel 1320, partì per un viaggio in Oriente di ritorno dal ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] figlia di Munzarello Carbonesi, la quale dettò il proprio testamento l'8 genn. 1276. Certa è invece l' Comune, Governo, Riformagioni del Consiglio del Popolo, vol. 5, c. 294; Registro nuovo, c. 286; Riformatori degli estimi, s. I, vol. 6/2, c. ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] ambascerie di prestigio: a Paolo III a Roma e, nel 1541, di nuovo a Carlo V, quando, con l'ex doge G. Grimaldi Bracelli, anni più tardi (una modifica del 5 ott. 1536 del testamento di Bianca estende i diritti ereditari dai fratelli al nascituro) e ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] XII si risolse il 9 maggio 1408 a creare quattro nuovi cardinali, che scelse tra i suoi più fedeli sostenitori: il poco dopo il 29 ag. 1414, giorno in cui dettò il suo testamento. Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista dei ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] dei marchesati e dei feudi che, lasciatigli in testamento, gli furono confermati con privilegio imperiale. Lo , Annali di Genova, Genova 1854, pp. 653 ss.; M. G. Canale, Nuova storia della Repubblica di Genova, Firenze 1864, pp. 363 ss.; E. Pandiani, ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] e Francesca Bentivoglio, nato nel 1485. Nonostante il testamento di Astorgio (II) stabilisse il diritto di Ottaviano di resistette, appellandosi al neoeletto Giulio II. Il papa, "essendo nuovo in quella sedia e senza forze e senza danari [(] non ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] del fisco) a Chioggia, ma già il 4 marzo era nuovamente a Venezia, dove entrava a far parte dei Cinque savi alla , Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3115, 26 (regesto del testamento del G.); M. Sanuto, I diarii, II-III, VII-XVIII, XX, ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] trono Alfonso II, il C. ottenne nel giugno 1494 dal nuovo sovrano la conferma delle contee di Maddaloni e di Cerreto, che, giunto Carlo VIII nei pressi di Napoli, egli si recò alla testa, di una ambasceria a rendergli omaggio. Lo pregò per di più di ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di tale contesto di persistenti difficoltà familiari è un precoce testamento del L., redatto l'11 nov. 1446, in favore all'interno del conflitto tra Genova e Milano: la prima prese di nuovo Compiano prima del 18 ott. 1447, ma il L. riuscì ad avere ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...