CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] un giovane concorrente.
Altre orazioni (per il nuovo podestà di Ferrara, per nuovi rettori dello Studio, e in altre simili occasioni natus adulterio") al quale Niccolò III ha lasciato per testamento la Signoria a detrimento dei figli legittimi, è ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] 1463 il B. consacrò la chiesa di S. Giovanni in Oleo (o Nuovo) a Venezia, come risultava da una epigrafe riportata dal Corner (XII, p provata buona fede.
Morì nel settembre 1466.
Nel testamento lasciava il suo corredo episcopale ed i suoi libri ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] dedicato al cardinale Sirleto, che rappresenta uno dei primi testi di quella letteratura "controversistica" che ricevette grande impulso in L'opera conobbe un discreto successo: ne uscì una nuova edizione nel 1611 con il titolo: Dialogo della fede ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] si ha, tuttavia, notizia che il C. abbia preso possesso della nuova sede.
Il 7 luglio 1504 partì da Roma alla volta di Napoli, genn. 1505, in casa della sorella Damiata. Nel suo testamento aveva lasciato erede dei suoi beni il nipote Giovanni, signore ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] anch'essi menzionati nel colofone, effettuò la copiatura del testo, che comprende i vangeli (secondo la Pĕshiṭtā, o ), e poi riprende (cc. 10v-12v). Le ultime miniature sono di nuovo a piena pagina: la Crocifissione e la Risurrezione (c. 13r); l ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] , ove dimorò sino al suo ingresso in religione.
Il 5 sett. 1349 fece rogare il proprio testamento (confluito nell'Archivio dell'Ospedale di S. Maria Nuova in Firenze, ora in Arch. di Stato di Firenze), in qualità di novizio dell'Ordine dei frati ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] di Innocenzo VI, successo a Clemente VI nel 1352. Il nuovo papa lo inviò quale legato a Venezia, come si rileva rettore pontificio di Campagna e Marittima.
B. figura spesso come teste negli atti con cui il cardinale Albornoz, durante la sua permanenza ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] per invidia e venne sepolto in Vaticano. Nel testamento, redatto pochi giorni prima della morte, aveva Bologna 1869, p. 60, III, Bologna 1870, pp. 77 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind. (in ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] compiti di governatore: nel 1588 Sisto V lo inviò di nuovo a Fano, Gregorio XIV a Jesi nel 1591 e sotto Morì a Roma il 22 apr. 1612, due giorni dopo la redazione del testamento, e fu sepolto in una cappella da lui stesso fatta erigere nella chiesa ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] Contant de la Molette, come: Il Genesi spiegato (ibid. 1784), L'Esodo spiegato sopra i testi primitivi (ibid. 1786), Saggio sopra la Santa Scrittura (ibid. 1786), Nuovo metodo per studiare la Sacra Scrittura (ibid. 1787), il Levitico spiegato sopra i ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...