MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] di una lunga serie che per tutto l'anno occupò l'attività del nuovo vescovo: ne fece seguito un'altra, il 18 aprile, fatta nel censo annuo di 100 lire astesi, poi abbuonato dal suo testamento del 1348. Trascorso il tempo della concessione e defunto ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] inoltre ammesso in prelatura in qualità di cameriere segreto del nuovo pontefice Benedetto XIV. Ebbe così inizio una lunga e per il quale Pirelli aveva predisposto anni addietro il testamento, lo consacrò arcivescovo di Damasco e gli attribuì la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] aprile dell'anno precedente aveva provveduto a nominarsi un nuovo vicario nella persona di Emanuele Fieschi (poi vescovo di su autorizzazione concessa da Bonifacio IX, egli aveva fatto testamento. Aveva scelto come luogo di sepoltura la cattedrale, ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] innescò un contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio Arnolfini, 17, cc. 5-6v (testamento del F., 30 genn. 1670); ibid., 54 (inventari del patrimonio e ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] fino al 13 marzo 1427, quando fu testimone del testamento di un cittadino bolognese nella sacrestia di S. Bologna (1341-1508), Quaracchi 1968, pp. 89, 93, 97; Id., Nuovi docum. sull'università di Bologna e sul Collegio di Spagna, Bologna 1976, pp ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Parigi) relativo ad atti compiuti fin dal 1067.
Il nuovo papa Gregorio VII, sin dal principio del suo pontificato al campanile della cattedrale grazie a un cospicuo lascito, disposto per testamento nel 1395 da un Di Meoper. Il sarcofago di G. emerse ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] in meno di un secolo.
Il 17 dicembre il F. era di nuovo a Roma per prendere parte al conclave. Insieme col Borromeo e con lo F. Ferrero.
Il 29 maggio, a Torino, venne aperto il suo testamento, rogato in Giaveno in seconda stesura il 25 nov. 1584 (al ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] da una clausola del trattato di alleanza stipulato tra il nuovo re di Napoli Alfonso II e il Borgia: quest'ultimo lì a poco, il 21genn. 1519
Tre giorni prima aveva fatto testamento, lasciando tutte le sue sostanze al duca di Amalfi Federico d'Aragona ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Clairvaux e di Morimond si era riunito sotto la presidenza del nuovo papa Clemente IV, per trovare una soluzione alla vertenza apertasi come padrino la figlia di Carlo d'Angiò.
Ammalatosi, fece testamento dividendo i suoi beni tra i poveri, l'eremo di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] " nella cattedrale di Mantova, ibid., pp. 83-86, 90, 96, 98; C.M. Brown, Nuovi documenti riguardanti la collezione di oggetti antichi di L. G. e un dono di diverse "teste di marmo" a Marc'Antonio Morosini, in Civiltà mantovana, s. 3, 1991, n. 1, pp ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...