LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] gli zii e la madre di costoro per la revoca del testamento e l'apertura della successione ab intestato. La causa fu cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze-Quaracchi 1966, ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] condurre a termine dei lavori per il Ricci. Ma anche il nuovo incarico si rivelò presto insoddisfacente, non solo perché, a suo il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 s.).
Con la chiusura delle scuole ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] l'abito.
Il 29 ott. 1446 aveva dettato il suo testamento, integrato in seguito da un codicillo redatto l'8 marzo IGI, 5244) e ancora a Milano nel 1496 (H, 936). Furono di nuovo editi a Venezia nel 1576 e nel 1580.
In occasione del giubileo tenutosi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] a Chambéry.
Al di là delle Alpi, però, nuovi problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica Segr. alle Voci. Misti, reg. 6, c. 22v. Per il testamento, che nomina amministratrice dei beni la moglie, "donec vixerit et vitam vidualem ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] coinvolto in uno scandalo finanziario relativo alla manipolazione del testamento di Pio IV, alla quale egli si era prestato e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che erano ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] l'anno 1532. Nel dicembre fu mandato a Bologna, dove nuovamente si incontravano il papa e l'imperatore. La sentenza di quest deve essere stato il 1541-42, ultimo della sua vita. Copia del testamento del C., redatto il 6 genn. 1539, si trova nel ms. ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] di portare le congratulazioni della Signoria al nuovo patriarca di Aquileia, Marquardo di Randek, Notatorio, reg. 2, cc. 180v, 187rv; Ibid., Cancelleria inferior, Miscell. testamenti notai diversi, b. 22, n. 867; Ibid., Miscell. codici, I, ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] padovani pertinenti al caso di Margherita e in generale al governo del nuovo regime del Visconti a Padova.Dal 1389 in poi, ad eccezione di di Padova. Il 16 sett. 1400 il D. fece testamento, con il quale istituì un piccolo lascito per giovani ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] in cui assistette a un esame pubblico di laurea; vi appare nuovamente nel 1438 quando, nelle vesti di vicerettore dell'università dei secondo cui il C. avrebbe predetto nel proprio testamento "la distruzione della sua discendenza". Il Rossi nel ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] e nella milizia cittadina.
Per il momento tuttavia il nuovo vescovo non venne consacrato. Il 13 luglio 1499 morì voci circolanti sulla sua ricchezza, il D. morì senza aver fatto testamento e senza lasciare beni. L'8 settembre il suo corpo fu sepolto ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...