GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] la decisione di Vittorio Amedeo II di non accogliere un nuovo nunzio, se prima il papa non avesse accettato le 1740. A causa dei numerosi lasciti stabiliti dal G. nel testamento e dei debiti contratti, il marchese Gaspare Graneri accettò l'eredità ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] febbraio 1876, anche con la pubblicazione di parte del testamento; già prima l’argomento era stato affrontato in Lettera vicerè Montiglio (1831-1840) in una memoria polemica di G.M., in Nuovo bollettino bibliografico sardo, X (1965), 56, pp. 6-11; T. ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] la chiesa di S. Maria alla Scala, già di patronato ducale. Nella nuova cappella fu sepolto accanto alla prima moglie. La chiesa non esiste più ma è stato tramandato il testo della lapide che ricorda le sue benemerenze e la data della morte.
Nell ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] di qualsiasi decima, a meno che esso fosse stato autorizzato per testamento e con il consenso del Senato. Il F., rifiutando di agli inizi - la situazione.
Infatti il 21 luglio 1371 il nuovo papa scriveva al doge perorando la causa del F. e ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di quello stesso mese, nei capitoli del trattato stipulato dal nuovo governo con la città di Como, che vi si confermava visse presso la corte degli Sforza come aulico della duchessa Bona, testò nel 1483, legando un lascito a favore della Casa della ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] autenticazione dei miracoli della Madonna di Monte Berico, svoltosi nel 1531. Sempre nel 1531 fu di nuovo conservatore del Monte di pietà.
Il D. fece testamento il 1° ag. 1531, fondando, fra l'altro, la famosa Mensa aureliana, un'istituzione benefica ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] , insieme con Camillo Baglioni, avvocato della Camera apostolica di Perugia. In questo stesso anno partecipò alla stesura del nuovotesto delle leggi suntuarie della città, che fu poi confermato e approvato dal pontefice.
In seguito alla morte di ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] (Chart., V, doc. 1, p. 3, conserva il verbale della conditio: vedi anche Sarti I, p. 213 n. 8 s. e poi Gozzadini, p. 52); nuovitestamenti seguiranno, nel 1277 e nel 1281 (Sarti, I, pp. 213 n. 9, 214 n. 4; Gozzadini, pp. 52, 107 n. 166, 181 s., doc ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] , Lucca 1769).
Nel 1740 il G. fu incluso dal nuovo papa Benedetto XIV tra i Dodici uomini della Segnatura di giustizia la propria morte, con donazione del 15 sett. 1761, confermata da testamenti del 1762 e del 1770, il G. la cedette al "pubblico ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] del 1470, su richiesta esplicita del duca che esigeva un nuovo giuramento di fedeltà dalle città e dai feudatari del dominio. poco più di un mese dopo, l'11 maggio 1484.
Dal testamento il L. appare ugualmente legato ai tre luoghi in cui aveva ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...