SERVITÙ (XXXI, p. 468)
Domenico PASTINA
Il codice civile del 1942 ha mutato profondamente la sistemazione e la disciplina particolare della materia, portando notevoli innovazioni in alcuni suoi punti [...] e agl'istituti sopra accennati è di appartenere alla categoria dei diritti reali.
È chiarito dal nuovo codice, o meglio dai lavori che hanno preceduto il testo definitivo, il dubbio che era sorto secondo il codice del 1865 circa la possibilità di ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] una dichiarazione di voler libero lo schiavo fatta nel testamento, la quale aveva effetto immediato con l'adizione manomessi, li difese contro ogni pretesa del dominus di ridurli nuovamente in schiavitù. La loro posizione fu regolata dalla lex Iunia ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] dei diritti civili attribuiti ai cittadini", giacché la nuova norma, contenuta nelle disposizioni sulla legge in 1058, dall'elettorato attivo, e, in base all'art. 5 del testo unico per l'elezione della Camera dei deputati, approvato con decr. 5 ...
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TUTELA (XXXIV, p. 574)
Ferruccio TOSTI
Per quanto l'istituto non abbia subìto nel nuovo codice civile del 1942 mutamenti tali da sovvertirne i principî fondamentali, tuttavia varie ed importanti sono [...] quella nazionale dell'incapace, la tutela del minore, secondo il nuovo codice del 1942, si apre, se entrambi i genitori sono morti ignoti; il notaio che procede alla pubblicazione di un testamento contenente la designazione di un tutore o di un ...
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INABILITAZIONE e INTERDIZIONE (XVIII, p. 951; XIX, p. 376)
Domenico PASTINA
INTERDIZIONE Il codice civile del 1942 ha introdotto negli istituti notevoli modificazioni. Innanzi tutto, conservando il raggruppamento [...]
Accogliendo poi un voto della dottrina, specie più recente, il nuovo codice oltre gli infermi di mente, il cui stato non sia che sia stata eventualmente designata dal genitore superstite con testamento, atto pubblico o scrittura privata autenticata. ...
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PATRIMONIO (XXVI, p. 515)
Ferruccio TOSTI
Patrimonio familiare. - È un istituto del tutto nuovo per l'ordinamento giuridico italiano, ove è stato introdotto dal cod. civ. del 1942.
Esso trova parziale [...] per la vastità delle sue applicazioni.
Fine precipuo cui mira il nuovo istituto, a differenza di quelli stranieri sopra indicati, i quali terzo potrà avvenire tanto per atto pubblico quanto per testamento. Speciali norme, inoltre, detta il cod. civ. ...
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PATERNITÀ (XXVI, p. 503)
Antonio CICU
Il semplice fatto della nascita da donna maritata non è sufficiente per attribuire al nato lo stato del figlio legittimo e cioè per fondare la paternità del marito; [...] può essere contenuto in testamento qualunque sia la forma di questo, e che, se contenuto in testamento, l'efficacia ne decorre giudiziale di paternità è promosso dal figlio mediante azione. Il nuovo codice, mentre da un lato allarga il numero dei casi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] spetiale [...] (Venetia 1620), traduzione di Bernardo de Manfredi d'un testo latino di Marinelli, gli Avvertimenti nella compositione de' medicamenti [...] (Venetia 1627 e, di nuovo, 166o e 1678) del siculo Giorgio Melichio farmacista a Venezia, la ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] rii di S. Giobbe, dei SS. Apostoli, di S. Maria Nuova (295). I dragaggi successivi s'irradiano al di là di queste prime "nappa francischa".
55. Come le divisioni di beni immobili o i testamenti che citano più camere dotate di camini.
56. A.S.V., ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] libreria Laurenziana in un cod. pecorino al banco LIII, num. XI". Però, dando la segnatura, fa nascere a nuova vita un testo. Laddove la contemporaneistica soggiace all'accadimento, lo riporta per quel tanto che le è permesso dalla distanza, dall ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...