ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] pittore si volge con ansia pungente verso nuovi mezzi espressivi saggiando i sentori leonardeschi ( Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, v. Indice; L. Testi, Quando nacque il Correggio?, in Arch. stor. per le prov. parmensi, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dell'abside e un ciborio in S. Maria a Cappella Nuova nella stessa città (oggi distrutti; resta un disegno del tabernacolo . di st. patria, XC(1967), pp. 165-170 (commento), 171-211 (testo); cfr., inoltre, G. De Angelis d'Ossat, F. B. e la mole ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] e fino alla morte abitò nell'attuale via dei Banchi Nuovi. La casa, di proprietà della Compagnia di S. Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, ad ind.; G. Casella, Il testamento di C. M., in Boll. stor. della Svizzera italiana, n.s., I (1926 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] compilato nel 1662, ove si dice che solo le teste sono di mano del L., mentre il resto del dipinto 1993), pp. 754-759; E. Giffi Ponzi, Gentileschi a Genova: un nuovo dipinto e alcune considerazioni …, in Boll. dei Musei civici genovesi, XVI ( ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] in minor misura quello fiorentino del Cigoli.
Esempio ulteriore, di nuovo in provincia, è la pala dei SS. Lorenzo diacono e il Cane all'Accademia di Venezia (n. 682) e gli Studi di teste conservati all'Ambrosiana (cod. F 236 inf., n. 1381) e nella ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] I per l'allegoria in marmo dell'Equitàe Rigore, da collocarsi con le armi medicee, anch'esse scolpite, in testata al nuovo edificio degli Uffizi sotto la supervisione del Vasari (J. Lessmann, Studien zu einer Baumonographie der Uffizien G. Vasaris ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] artisti, ma soprattutto protettore del Bernini, il nuovo pontefice Innocenzo X Pamphilj: e s'iniziava Luca, II (1912), pp. 37-58;L. Frati, L'anno di nascita e il testamento di A. A., in Varietà storico-artistiche, Città di Castello 1912, pp. 135-138; ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. Qui incontrò di nuovo il Vittoria, la cui bottega era impegnata nella decorazione della basilica di S. Antonio di Padova, Padova 1852, ad Indicem. Il testamento del fratello del C., Giuseppe, è pubblicato da W. Bode-G ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Ss. Pietro e Paolo (Bresciani Alvarez, 1964, p. 159). Nuovamente a Padova, nel febbraio 1689 eseguì il piedistallo marmoreo per il Boccardo, 1996).
Il 5 giugno 1696 Parodi, a Genova, fece testamento (Rotondi Briasco, 1962, p. 85). Il 16 maggio 1701 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] privilegiato, da un punto di vista artistico, delle nuove direttive fu trovato in Giuseppe Giovenone il Giovane,
Il 3 febbr. 1576 il pittore, "infermo per la gotta", fece testamento: dispose in primo luogo di essere sepolto in S. Lorenzo a Vercelli, ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...