ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] accumulato grandi ricchezze, mettendo salde basi nel possesso di Focea Nuova, insieme col figlio Giovanni, che però gli premorì, lasciandolo erede.
L'ultima notizia che si ha dell'A, è il testamento, del 9 dic. 1426.Aveva sposato Pietrina, figlia del ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] navale della Repubblica), ma anche in relazione al nuovo equilibrio da instaurarsi col Turco e al quale Venezia Stato di Venezia, Senato. Deliberazioni, Secreta, reg. IX, c. 46; Ibid., Testamenti. Atti Bianco, b. 79, n. 436; Ibid. Misc. codd. I, ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] opportuno.
Nel luglio del 1586 il C. fu nuovamente a Roma come ambasciatore residente. Le relazioni che egli fasc. 8: Convenzione tra i fratelli Campeggi;191/438, fasc. 54: Testamento di V. C.;Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 770, vol. XVII: A ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] alla gente della Ecclesia" (Infessura, p. 151).
Di nuovo a Roma alla fine di agosto il D. impedì, insieme De Vannutiis Sabbas, 1839, ff. 168 ss., dov'è una "notula" al testamento del D. (1518 giugno 13); Ibid., ibid., Laurentius Paluzzelli, 1229, f ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] e l'aggiunta della somma lasciata. Nel primo foglio di questo testamento compaiono un uomo e una donna, vestiti alla moda spagnola del di vari personaggi, Gian Giacomo Trivulzio, il nuovo governatore Egidio Albornoz, l'arcivescovo Cesare Monti, ...
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CARNAGO (Carnaghi), Giovanni da
Ugo Rozzo
Figlio di Gaspare (m. prima del settembre 1402), milanese, dottore di leggi, fu cancelliere di Gian Galeazzo Visconti e successivamente di Giovanni Maria e [...] è anche luogotenente del vicario di Provvisione, ufficio che ricopre di nuovo dal 15 sett. 1394, finché il 4 ottobre viene nominato è testimone nel 1402 al codicillo di aggiunta al testamento di Gian Galeazzo. Giovanni Maria lo mantiene nell'incarico ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] da Pluvio, imprigionato come eretico.
A dare un nuovo corso alle opinioni religiose del C. probabilmente aveva contribuito compagni diretto a Lucca. Il 3 sett. 1548 fece testamento, su rogito di Michele Serantoni; nominava usufruttuaria la moglie ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] 25 agosto fu presente all'assalto di ponte Molle. Fu colpito così di nuovo dalla scomunica papale il 9 ottobre. Non si sa se il C. ., che aveva perso i suoi possedimenti nel Regno, fece testamento il 9 sett. 1462 e dispose di essere seppellito a ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] in lode del Carmagnola (1428), e accenna al suo nuovo protettore Francesco Barbavara. A questo e a Luigi Crotto il ordine.
Morto Francesco Maria Visconti (1447), di cui rogò il testamento, il B. lasciò il suo posto. Ma invece di trovarsi coinvolto ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] il 31 marzo lo creò cavaliere; nel 1392 fu inviato nuovamente ambasciatore a Costantinopoli presso l'imperatore Manuele II e nominato duca di Candia, carica che ricapri sino al 1395.
Fece testamento il 13 febbr. 1398, e probabilmente morì poco dopo ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...