CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] dettato al domenicano fra' Bartolomeo da Modena il proprio testamento con cui, dopo numerosi lasciti pro anima, istituì 103, 267; N. Di Lenna, Giosafat Barbaro e i suoi viaggi, in Nuovo Arch. veneto, XXVIII(1914), p. 97; G. Magnante, L'acquisto dell' ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] prevedeva una somma per il mantenimento di 18 persone nel nuovo Oratorio di Genova.
Morì a Palermo nei primi giorni di maggio 1644.
Il 10 dello stesso mese fu stampato il testamento, successivamente inviato a Genova al fine di metterne in esecuzione ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] nuovi privilegi per la Chiesa di Palermo. Sulla fine del 1250 accompagnò ancora Federico II a Fiorentino, presso Lucera, sottoscrisse il suo testamento perdono se avesse prestato fedele assistenza al nuovo legato apostolico in Sicilia. Non molto dopo ...
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BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] e il rettore del ducato di Spoleto formano i capitoli relativi al nuovo assetto da dare alla città di Spoleto quando si sarà arresa ricchezze. Il 30 genn. 1344 il B. aveva fatto un testamento a favore della figlia Angelina, e il 26 marzo dello stesso ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] contrabbando. In ogni caso all'inizio dell'autunno era di nuovo a Venezia perché il 29 settembre fu eletto per la terza sett. 1311 quando, ormai in tarda età, è citato nel testamento della moglie Marchesina, assieme con la figlia Maria, vedova di ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] , ma dopo questa data non si hanno più notizie di lui.
Dal testamento, redatto il 2 genn. 1357 nella sua casa di contrada San Bartolomeo, in volgare di una cronaca carrarese del sec. XV, in Nuovo Arch. veneto, IX [1895]).
L'attribuzione di una parte ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] successione: Manfredi, fratello del C., nel suo testamento confermato da Federico III, aveva stabilito, con . Gnoffo, Palermo 1892, ad Indicem; Catal. illustrato del Tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, a cura di C. A. Garufi, Palermo 1902, p. 75; ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] le normali incombenze di segretario. Nel 1564 fu nuovamente inviato alla corte di Vienna con un incarico vari amici e a ospedali e enti di assistenza.
Fonti e Bibl.: Il testamento del D. si trova nell'Arch. di Stato di Firenze, Notarile moderno 1410 ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] E. fu il 1578, anno della morte del padre. Nel testamento era stabilito che sarebbe stata affidata alle cure di Leonora d' per conto dei Cibo, nel gennaio 1580 venne stipulato il nuovo contratto matrimoniale e le nozze vennero celebrate il 10 aprile ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] delle Entrate nel 1434 e podestà a Vicenza nel 1436-37.
Nuovamente a Venezia, il 5 ott. 1438 entrava a far parte del patroni di galera, cc. 8r, 169r, 234r; per il testamento (redatto il 15 nov. 1447, quasi illeggibile): Cancelleria inferiore, ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...