DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] preciso disegno repressivo.
Infatti nel 1647 il D. era di nuovo eletto tra gli Inquisitori e, dopo essere stato tra i d'Albaro, nella cappella da lui fatta ricostruire, come sottolinea nel testamento stilato il 14 nov. 1660. In esso, oltre a varie ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] ibid., II (1930), p. 99; Id., Ancora tre nuovi documenti intorno al vescovo Alessandro Novello (1298-1320), ibid., IV e Cadore, IV [1932], p. 374); L. Alpago-Novello, Il testamento di Iacopa da Vivaro-Bongaio, contessa di Alpago, in Arch. storico di ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] di portare le congratulazioni della Signoria al nuovo patriarca di Aquileia, Marquardo di Randek, Notatorio, reg. 2, cc. 180v, 187rv; Ibid., Cancelleria inferior, Miscell. testamenti notai diversi, b. 22, n. 867; Ibid., Miscell. codici, I, ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] avvenne soltanto nel 1304).
Nel 1299 l'E. fu di nuovo attivo in Lombardia, soccorrendo Cremona attaccata da Matteo Visconti; di salute e nel 1308 si ammalò a Ferrara. Fece testamento il 24 gennaio e lasciò Ferrara per recarsi nelle località termali ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] che gli opponeva resistenza accanita, e trovò un nuovo alleato nel pontefice Urbano IV che nell'aprile del figli minorenni, Nicolò e Guglielmino, che pare fosse illegittimo. Nel testamento affidava i suoi beni sardi a Nicolò sotto la tutela del ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] riva sud dell'Arno, diritti di patronato sul Ponte Nuovo, il redditizio dominium del mercato del bestiame ed estese terre prima del 1286. Con i suoi figli Ventriglio e Gerardo, che fecero testamento nel 1286 e 1287, e Giacomo, che morì nel 1315, la ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] presso la corte dei Gonzaga a Ferrara; e a Ferrara era nuovamente il 14 novembre di quello stesso anno, forse ancora al seguito di , dove nel 1388, in occasione di un viaggio a Roma, dettò testamento.
A Venezia, tra il 10 sett. 1388 e il marzo dell' ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] Il 26 febbraio 1657 cedette il comando al nuovo capitano generale, Lazzaro Mocenigo, ritornando alle sue . Sulla sua morte fu avanzato il sospetto di avvelenamento.
Nel testamento lasciò a beneficio della Repubblica un credito di 7000 ducati, che ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] al tempo della commissione Rivarola e dei suoi processi, era di nuovo a Ravenna a guidare, col rango di comandante in capo di il 1859 e il 1860 affidò a un notaio il proprio testamento in cui, oltre a disporre lasciti e rendite per suore, religiosi ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] poi fece atto di sottomissione alla Chiesa, e in quell'anno e nel seguente partecipò ad alcune campagne sotto il nuovo cardinale legato, Ludovico Scarampo. Dopo la tragica scomparsa del Vitelleschi, suo protettore ed amico, l'A. aveva però mutato il ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...