FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] citare in giudizio e nonostante le proteste dei Pratesi condannare "nella testa e in mille lire ciascuno" il 28 genn. 1349.
Un anno in Figline fallì. Per questo motivo il F. fu di nuovo processato e bandito. Nel 1380 cadde nelle mani di Astorre ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] (che il defunto conte aveva designato nel suo testamento capo della casata) si affrontarono per contendersi la supremazia Napoli, al quale mise a disposizione le sue terre.
Questa nuova parentesi di dominio aragonese ebbe vita breve. Il viceré morì ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] con la figlia del principe di Altamura. Ritornò in Terra d'Otranto nel 1492 alla testa di trecento uomini d'armi per difendere quella regione da un nuovo temuto attacco turco, che poi però non ebbe luogo a dispetto delle informazioni giunte alla ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] conte Simone.
Non ci è rimasto il suo testamento; aveva certamente lasciato al figlio il proprio patrimonio quasi Santini, Firenze 1952, pp. 73, 135, 139-141, 327-329; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 266, 385; V ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] mentre il terzogenito Teodoro era nato nel 1364.
Il testamento di Giovanni II stabiliva che Secondotto, suo successore, rimanesse il 25 marzo 1376. Tale unione, comportando per Ottone nuove e importanti cure lontano dal Monferrato, venne certo a ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] quale Guido priore di S. Agostino e il vescovo di Teano furono nominati "executores" del mutuo di 1000 fiorini testé concesso al nuovo arcivescovo di Torres, contiene l'ultima attestazione del G. da vivo. La data della sua morte deve essere collocata ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] fu breve: nell'estate 1292 il M. assunse di nuovo la podesteria su Cesena e, assai meno incline del padre ibid. 1880, pp. 5, 11, 19 s., 22, 25, 35 s., 74; Il testamento di Malatesta da Verucchio, a cura di A. Bellù - A. Falcioni, Rimini 1993, pp. 4 ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Sicilia, che paventava un atteggiamento di ostilità da parte del nuovo sovrano Luigi XI. Ebbe parte attiva nelle trattative che 30 ottobre fu a Monaco per assistere alla stesura del testamento di Lamberto, che lo nominò suo esecutore testamentario, ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] . Dal suocero fu nominato, nel codicillo del 26 luglio 1326 al proprio testamento, tutore del giovane cognato Pietro; come tutore di costui, il D. ottenne.dai giudici della curia nuova dei pupilli, il 20 ottobre, la fissazione degli alimenti per il ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] , subentrò Carlo Manfredi dei conti di Lucerna e accanto al nuovo governatore il C. affrontò gli eventi tragici del lungo assedio malattia. Consapevole della gravità del proprio stato fece testamento, rogato Giacomo Graziano, il 20 luglio 1572. Con ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...