BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] Chiese e più facile la penetrazione degli scismatici.
Giunto infine il nuovo nunzio, Andrea Santacroce, il 24 giugno 1690, il B. catecumeni e la possibilità, pur essendo frate, di fare testamento in favore del collegio Gallio di Como, allo scopo di ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] 1524, si può credeire che la notizia ufficiosa della sua nuova carica gli fosse pervenuta tempo prima.
Numerosi erano i tolo, di elemosiniere privato. Prima di partire egli fece testamento (ora perduto), a rogito di Antonio Cadaveo e Francesco ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] coinvolto in uno scandalo finanziario relativo alla manipolazione del testamento di Pio IV, alla quale egli si era prestato e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che erano ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] S. Matteo, poiché il 13 nov. 1451 fu presente al testamento di Delfino Strada. Ma non più tardi del 22 genn. 1452 1462. 1 due frati giunsero a Milano il 5 giugno 1463 e la nuova fondazione, S. Maria delle Grazie, fu confermata dal capitolo tenuto a ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] 1606 il C. autorizzò gli statuti del suo capitolo.
Durante il nuovo soggiorno a Roma il C. assisté, insieme con numerosi altri vescovi, 1616, 17 sett. 1617, 18 ag. 1619). Fece testamento il 18 marzo 1622 davanti al notaio Lorenzo Bonincontri e morì ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] Antonio della Baroncella, vedova di Gregorio di Giacomo Garganelli, nel testamento, rogato il 28 agosto, gli lasciò un legato di papa gli assegnò, perché gli fossero d'aiuto nel suo nuovo compito, tre confratelli serviti, tra i quali Alessandro del ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] 1503) e Giulio II (31 ott. 1503).
Sotto il nuovo papa il G. iniziò il periodo più importante della sua attività per poco più di un semestre.
Ammalatosi nell'autunno del 1516, fece testamento il 31 ottobre e si spense a Forlì probabilmente il 7 nov. ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] tempo, Indovinalagrillo: "operett[e]", siccome l'autore stesso nel testo dichiarava, "di passatempo, e da scherzo", e si tratta certo vecchia chiesa di S. Tomaso e la costruzione di un nuovo edificio: il cui "disegno" - giusta il contratto stipulato ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] dal mese di febbraio; con la terza si autorizzava il C. a far testamento fino alla somma di 10.000 fiorini d'oro di Camera, somma che C. ebbe un ruolo di primo piano nella fondazione del nuovo ospedale di S. Maria di Corneta (1449), che riunì ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] sua famiglia. Nel giugno Ladislao, che dopo essersi di nuovo volto contro Giovanni XXIII era entrato in Roma, costringendo morì a Napoli nel 1435, tra il 3 giugno, giorno in cui fece testamento, e l'8 ottobre, data di una bolla di Eugenio IV in cui ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...